Paura in provincia di Reggio Emilia, dove nella mattinata del 13 dicembre una scossa di terremoto di 3,3 gradi della scala Richter è stata registrata a poca distanza dal comune di Castellerano, sul confine con la provincia di Modena. Per il momento non si registrano danni a cose o persone, anche se molti residenti delle zone interessate dal sisma hanno avvertito distintamente il fenomeno tellurico, il quale ha avuto un ipocentro a 29 chilometri di profondità nel sottosuolo.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.3 ore 10:20 IT del 13-12-2020 a 3 km N Castellarano (RE) Prof=29Km #INGV_25788401 https://t.co/nh9LoAH2qa
— INGVterremoti (@INGVterremoti) December 13, 2020
Terremoto a Reggio Emilia
Stando ai dati riportati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’epicentro del terremoto è stato registrato a circa tre chilometri a Nord del comune di Castellerano. Secondo le testimonianza pervenute, soprattutto attraverso i commenti pubblicati sui social network, il sisma sarebbe stato avvertito anche nel capoluogo Modena, specialmente nei piani alti delle abitazioni, ma anche nei comuni di Fiorano, Scandiano e Sassuolo, quest’ultima a soli quattro chilometri dall’epicentro.
La scossa del 13 dicembre segue di poche settimane quella registrata lo scorso 25 novembre sempre in Emilia-Romagna, ma nella provincia di Piacenza. In quell’occasione la scossa aveva una magnitudo di soli 2 gradi, ma un ipocentro situato a nove chilometri di profondità nel sottosuolo. Anche in quel caso tuttavia, non si registrarono danni a cose o persone.