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Napoli allarme dal Cotugno: "Terza ondata a Capodanno"

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Elio Mazillo, primario del reparto d'infettivologia del Cotugno di Napoli prevede una terza ondata covid già a Capodanno.

Così come Crisanti, anche il collega e primario della divisione infettologica del Cotugno di Napoli Elio Manzillo certifica che già a Capodanno potremmo assistere alla terza ondata covid. L’infettivologo campano critica le scelte del governo relative al cambio di colore delle regioni per lo shopping natalizio.

Cotugno: “terza ondata a capodanno”

La situazione negli ospedali campani migliorano gradulamente, ma il primario dell’ottava divisione infettologica del Cotugno di Napoli Elio Manzillo già preannuncia una terza ondata a Capodanno.

La terza ondata che arriverà già nei giorni a cavallo di Capodanno. Torneranno le richieste di ricoveri al pronto soccorso e noi dovremo capire come fare per soddisfarle. Siamo molto preoccupati“.

Una preoccupazione legittima, data soprattutto dalle immagini delle migliaia di persone in giro per i negozi. Per questo motivo Manzillo punta il dito contro il governo: ” Ha fatto scelte sbagliate, e ora prova a rimediare con altre restrizioni. Ma scusate, nel momento in cui si è data la possibilità di uscire e fare shopping, era prevedibile che si verificasse tutto questo“.

A Natale e Capodanno saranno vietati gli assembramenti in casa, ma Manzillo critica questa libertà: “Fa sorridere l’invito a rimanere in pochi la sera della vigilia di Natale e di Capodanno. Chi mai potrebbe controllare in quanti siedono alla stessa tavola? Tutto è lasciato al buon senso delle persone“.

Infine, l’infettivologo napoletano invita a non cantar vittoria, perché già nel suo reparto la situazione è critica: ” Abbiamo dovuto smistare un paziente perché mancano posti letto già adesso”.