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Covid Liguria, Toti: "Abbiamo numeri per chiedere allentamento"

Giovanni Toti

Diminuiscono anche gli ospedalizzati, così come si abbassa la cifra dei soggetti in isolamento domiciliare.

In Liguria continua a scendere il numero di contagi da Covid 19, che nella giornata di mercoledì 16 dicembre ha toccato le 275 unità, con però solo 4672 tamponi molecolari. In calo anche il numero degli ospedalizzati e i soggetti in isolamento domiciliare. Il Presidente della Regione Giovanni Toti è arrivato dunque a chiedere un allentamento delle misure, anche se per pochi giorni. Infatti, dal 20 dicembre comunque tutta Italia, per evitare spostamenti durante le feste, dovrebbe diventare una “grande zona arancione“, con quindi il rientro in vigore di nuove misure restrittive.

Le norme attualmente in vigore potrebbero non essere infatti sufficienti a contenere il contagio durante le feste. Ne è convinto il Comitato tecnico scientifico, che nel pomeriggio di lunedì 14 dicembre, nel corso di un vertice urgente col governo, ha proposto nuove restrizioni anti Covid, valide in tutta Italia per tutto il periodo di Natale.

Covid Liguria

Anche in Liguria, mentre Toti spinge per una riapertura, c’è chi frena. “Sulle dimissioni dagli ospedali purtroppo abbiamo una discesa lenta – ha dichiarato Walter Locatelli, commissario straordinario dell’Agenzia Ligure Sanitaria –. Questa è più lenta di quanto speravamo e ci aspettavamo. Avevamo previsto almeno 30 dimissioni al giorno, riusciamo a farne dieci, al massimo quindici. Il motivo è da cercare nell’età media dei contagiati, che nella seconda ondata rispetto alla prima è salita da 45 a 52 anni”.

E ancora: “Più positivi anziani vogliono dire più rischio di ammalarsi gravemente. Quindi il ricorso al ricovero ospedaliero, talvolta alla terapia intensiva, e la difficoltà ad uscirne”.

In ogni caso, ricorda Locatelli, “nel panorama nazionale la Liguria sembra essere messa meglio delle altre regioni”. “Ha una incidenza del 5,88%: percentuale di positivi rispetto al numero di tamponi processati – spiega -. Ed ha un Rt (indice di contagio) ormai attorno allo 0,7 da un paio di settimane. Il più basso in Italia“.