> > Bassetti: "Con il freddo sarà più difficile combattere la terza ondata"

Bassetti: "Con il freddo sarà più difficile combattere la terza ondata"

Bassetti vaccino

Con l'arrivo del freddo e l'ondata influenzale, saremo di fronte ad una situazione complicata che necessita di attenzione: il monito di Bassetti.

Secondo il direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti sulla nuova variante del virusc’è stato troppo rumore per qualcosa che manca di fondamento scientifico“. L’infettivologo ha poi messo in guardia sul fatto che il freddo possa rendere più difficile la lotta contro la terza ondata di contagi.

Bassetti sulla terza ondata

Intervistato dall’Adnkronos, l’esperto ha sottolineato che la notizia della mutazione è stata data dal governo inglese e non da una rivista scientifica. Il fatto che per il momento si ritenga che ciò non infici sulla mortalità e sull’aggressività del virus ma aumenti la contagiosità del 70%, “non è una dato approvato scientificamente“.

Per di più, ha continuato, è naturale che le infezioni mutino e vi sono già state altre segnalazioni di mutazioni del coronavirus in questione. Quanto al vaccino, Bassetti ha rassicurato che funzionerà anche contro la varante inglese perché la mutazione, anche se presente, riguarda una piccola parte del codone virale. Una piccola parte della proteina Spike dunque, mentre l’antidoto è indirizzato verso un grande genoma: “per cui, anche se cambia una minima parte, non cambia la struttura portante“.

Infine un avvertimento sull’arrivo del freddo che purtroppo non aiuterà nella lotta al coronavirus. Questo perché a gennaio-febbraio, quando probabilmente dovremo fare i conti con una terza ondata, si mischieranno tanti virus diversi: influenza, para-influenzali e coronavirus. “Sarà una situazione complicata e bisognerà fare molta attenzione. Mi auguro che il più possibile delle persone si siano vaccinate per l’influenza e per lo pneumococco, questo dovrebbe aiutare molto i più fragili“, ha concluso.