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Cedimento Ponte Samone, nuovo crollo a causa della piena del 6 dicembre

ponte samone

Nuovi cedimenti hanno interessato il Ponte Samone, nel modenese, già danneggiato dalla piena del fiume Panaro registrata lo scorso 6 dicembre.

Allerta a Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena, dove nella giornata del 24 dicembre è avvenuto un altro cedimento strutturale del Ponte Samone, già precedentemente danneggiato dalla piena del fiume Panaro registrata lo scorso 6 dicembre. A essere colpita è stata una delle pile di sostegno del ponte, anche se fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta nel crollo. Al momento sono in corso rilievi tecnici per accertare la reale entità del danno.

Modena, crollo sul Ponte Samone

Il cedimento del ponte è stato riportato dalle autorità della provincia di Modena, che sui social hanno poi comunicato: “Sono in corso i rilievi da parte dei tecnici della Provincia, per valutare l’entità del cedimento, diretta conseguenza dei danni del 6 dicembre scorso, e per verificare integrazioni del progetto di intervento già programmato per il mese di gennaio, che avrebbe consentito, attraverso la deviazione delle acque del fiume, di accertare le reali condizioni della fondazione e conseguentemente dell’impalcato”.

Chiuso al traffico da oltre venti giorni, il Ponte Samone è stato una delle tante vittime dell’alluvione che lo scorso 6 dicembre ha colpito il territorio del Modenese, con decine di famiglie costrette a lasciare temporaneamente le proprie case allagate dalla piena. In quell’occasione il governo ha riconosciuto lo stato di emergenza ai territorio colpiti, stanziando per ora 18 milioni di euro a copertura degli interventi di soccorso e riparazione.

In merito a quest’ultimo punto, il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha commentato: “È un ottimo risultato, ottenuto in nemmeno venti giorni dalla nostra richiesta, e in attesa di tutte le altre risorse necessarie. […] Ringraziamo il presidente Conte e il Governo per la rapidità della decisione, rapidità che mai come adesso serve per dare sostegno alle comunità colpite, cittadini, famiglie, attività e imprese”.