> > Capodanno, festa casalinga con lancio del frigorifero dal balcone

Capodanno, festa casalinga con lancio del frigorifero dal balcone

lancio frigorifero

Per dire addio ad un disastroso 2020 ed accogliere l'anno nuovo una famiglia ha deciso di lanciare dal balcone un frigorifero.

Gettare via il vecchio per accogliere il nuovo. Una tradizione che da tempo caratterizza l’ultimo dell’anno. Gli italiani, seppure siano stati costretti dalla pandemia di Coronavirus a trascorrere il Capodanno in casa, non hanno voluto rinunciare alle usanze. Tra i fuochi d’artificio e le lenticchie sul piatto, dunque, qualcuno ha anche lanciato oggetti di grandi dimensioni. A Taranto, ad esempio, a cadere dal balcone è stato un frigorifero.

Il lancio del frigorifero dal balcone

Il lancio del frigorifero nel quartiere Tramontone è stato ripreso e pubblicato sui social network. Nel video si vedono due uomini, uno giovane ed uno anziano, insieme ad un bambino e ad una donna che li incitano. Questi sollevano l’elettrodomestico e, mentre intorno esplodono petardi e fuochi d’artificio, lo gettano dal balcone di quello che sembrerebbe essere un terzo piano. L’oggetto si distrugge in mille pezzi all’impatto col suolo.

Il video, diventato virale, ha fatto molto discutere. Il gesto è altamente pericoloso. L’elettrodomestico, infatti, avrebbe potuto colpire un passante. Senza considerare i danni all’ambiente derivanti dall’errato smaltimento di un rifiuto ingombrante.

L’ecologista Bonelli: “Una vergogna”

A denunciare l’accaduto è stato l’ecologista Angelo Bonelli, che ha pubblicato il video sulla sua pagina Facebook: “Cara Polizia di Stato, Questura e Procura di Taranto ricevo questo video da Taranto. Pubblico solo questo video perché ce n’è un altro, anzi altri, con un minore che spara con una pistola o una scacciacani. Questi comportamenti vanno sanzionati! Non si può tollerare che cittadini perbene debbano subire questi gesti pericolosi e violenti. Talmente ritengono tutto ciò legittimo in virtù della loro prepotenza che si riprendono con i cellulari e postano i video. Ridono noncuranti di chi ci fosse in basso in strada. Una vergogna“, scrive. E aggiunge: “In un altro video si vede un bambino che spara dalla finestra con quella che sembrerebbe una vera pistola. La gente che vive nel quartiere è intimorita da questi atteggiamenti spavaldi“.