Coronavirus: il bilancio del 2 gennaio 2021

Come di consueto il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le singole amministrazioni regionali, ha fornito il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a sabato 2 gennaio 2021. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 11.831 casi positivi (ieri 22.211), 364 decessi (ieri 462) e 9.166 guarigioni/dimissioni in più (ieri 16.877).

Coronavirus: il bilancio del 2 gennaio 2021

Con queste cifre il totale delle persone diagnosticate positive dall’inizio dell’epidemia è salito a 2.141.207, quello relativo alle vittime a 74.985 e quello delle dimissioni/guarigioni a 1.489.154. Quanto invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale esso ammonta a 577.968.

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La stragrande maggioranza degli infetti, pari a 551.545 si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 22.948 sono invece ricoverati e 2.569 sono intubati in terapia intensiva. Gli ingressi del giorno in quest’ultimo reparto sono stati 134 (ieri 145). Rispetto al giorno precedente il dato dei ricoveri è aumentato di 126 unità (ieri era diminuito di 329) mentre quello delle rianimazioni di 16 (ieri era diminuito di 2).

I tamponi effettuati dallo scoppio della pandemia sono 26.823.35 per un totale di 14.972.427 casi testati. Quelli processati nel corso della giornata sono pari a 67.174. Il tasso di positività (il rapporto cioè tra il numero di test effettuati e il numero dei casi positivi riscontrati) è pari a 17,6% (ieri 14,1%).

Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 483.361 casi con un incremento giornaliero pari a 1.402 unità. I territori in cui sono stati diagnosticati più positivi sono però quelli del Veneto che ne ha contati 3.165 e dell’Emilia-Romagna (+2.035). Tra le regioni con più di mille casi riscontrati vi è poi il Lazio (+1.275).