> > Dal 7 gennaio tornano zone rosse, arancioni e gialle: le regioni a rischio

Dal 7 gennaio tornano zone rosse, arancioni e gialle: le regioni a rischio

covid-natale-zona-rossa

A partire dal 7 gennaio tornano zone rosse, arancioni e gialle: si attende la riunione della cabina di regia per la classificazione delle regioni.

Come già ribadito dal Premier Conte e dal Ministro Speranza, dal 7 gennaio l’Italia tornerà ad essere divisa in zone rosse, arancioni e gialle a seconda della situazione epidemiologica di ogni regione. Una volta scaduto il Decreto Natale, il territorio smetterà infatti di essere zona rossa per tornare a colorarsi in base al livello di diffusione del Covid.

Zone rosse, arancioni e gialle dal 7 gennaio

A decidere il colore di ogni regione (e le sue conseguenti misure di restrizione) sarà la riunione della cabina di regia per il Monitoraggio Regionale che verifica i dati epidemiologici sulla base dei 21 parametri. Se attualmente è previsto che i territori tornino nel colore che avevano prima del 24 dicembre (dunque tutti gialli), non è scontato che sia così perché decisione dovrà essere presa sui numeri dei contagi.

A rischiare di tornare in zona arancione sembrano per ora essere Veneto, Liguria e Calabria in cui, in base all’ultimo report dell’Istituto Superiore di Sanità, l’indice di contagio è superiore a 1. Vicine a quella soglia ritenuta critica ci sono anche Puglia, Basilicata e Lombardia.

Inoltre Friuli Venezia-Giulia, Valle d’Aosta, Piemonte, Provincia autonoma di Trento ed Emilia Romagna hanno una probabilità superiore al 50% di superare la soglia critica di occupazione dei posti letto in area medica in 30 giorni. Stesso discorso per Lombardia, Trento e Veneto ma riferito alle terapie intensive. Per maggiori valutazioni si dovrà attendere la riunione degli esperti che, sulla base dei parametri, valuteranno se è opportuno tornare tutti in zona gialla o introdurre misure più stringenti in alcune aree.