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Vaccini effettuati in Italia: giornata record con 70 mila somministrazioni

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Con oltre 70 mila vaccini effettuati in un giorno, l'Italia ha superato anche il record giornaliero della Germania.

Nonostante gli apparenti ritardi dei primi giorni, con un elevato gap tra i vaccini effettuati e quelli disponibili, le iniezioni dell’antidoto anti Covid in Italia sembrano procedere a ritmo spedito. Stando ai dati disponibili sulla piattaforma del Ministero, nella sola giornata di martedì 5 gennaio 2020 sono state fatte circa 70 mila vaccinazioni portando al 54,1% la percentuale di dosi somministrate (259.481) rispetto a quelle consegnate (479.700).

Vaccini effettuati in Italia

Questo significa che nel giro di 24 ore sono state somministrate più dosi rispetto a quelle ritenute necessarie (65 mila) per consumare tutte le fiale attualmente disponibili in Italia. Cifra che ha superato anche quella della Germania, prima in Europa per numero di vaccini iniettati (l’Italia si situa al secondo posto), che nel suo giorno migliore ne ha effettuati 54 mila.

Il commissario per l’emergenza Arcuri ha commentato positivamente questi numeri e annunciato che il prossimo carico di dosi giungerà in Italia con qualche ritardo. “Pfizer ha qualche aggiustamento da fare come è probabilmente comprensibile“, ha spiegato al Tg1. Pur trovandosi alle prese con una distribuzione molto complessa che riguarda tutti i paesi dell’Unione, “sono convinto che potrà presto normalizzarsi e migliorare il servizio che fa al nostro paese“.

Intanto l’Italia punta a velocizzare le procedure di somministrazione inviando sul territorio, entro fine mese secondo le intenzioni, una prima parte dei 12mila operatori sanitari reclutati tramite bando e che in teoria dovevano essere utilizzati solo alla fine dell’inverno. Il 6 gennaio è in programma a tal proposito un vertice tra il ministro delle Autonomie Francesco Boccia, il responsabile della Sanità Roberto Speranza, le Regioni e lo stesso Arcuri per affrontare questo tema.