> > Covid, marito e moglie morti a distanza di poche ore l'uno dall'altra

Covid, marito e moglie morti a distanza di poche ore l'uno dall'altra

Marito e moglie morti di Covid

Una storia veramente triste, un destino avverso e tanta sofferenza.

Una storia d’amore culminata con il destino avverso: marito e moglie sono morti a causa del Covid-19. Franco e Licia sono morti a poca distanza l’uno dall’altro. Il virus li ha colpiti qualche settimana fa, ma per la coppia abruzzese non c’è stato nulla da fare.

Marito e moglie morti di Covid

Il primo a perdere la vita è stato Franco, dopo poco anche Licia è spirata: l’uomo aveva 73 anni, la donna 69. Per entrambi si era scelto il ricovero in ospedale. Una dura battaglia durata alcune settimane, culminata nel peggiore dei modi. Il figlio Williams ha scritto un messaggio su Facebook per ringraziare tutti quelli che lo hanno circondato di affetto, seppur virtuale visto il periodo della pandemia. “Un anno trascorso senza abbracci, senza strette di mano, senza baci fino al fatidico 26 dicembre, quando il COVID ha deciso di portarti via permettendoci solo un veloce saluto con la promessa che presto ci saremmo rivisti”. Il messaggio è stato scritto da uno dei due figli prima della morte della mamma Licia.

Il messaggio di cordoglio

L’amministrazione comunale di Torrevecchia Teatina ha scritto qualche giorno fa un messaggio su Facebook in segno di vicinanza ai familiari colpiti dal grave lutto. “L’amministrazione si stringe attorno alla famiglia di Franco Marinelli, uomo che ha rappresentato un riferimento per la Comunità di Torrevecchia. Grazie Franco per l’impegno e l’amore che hai profuso nel tuo ruolo di Amministratore Comunale in tanti anni di appassionato lavoro a servizio del nostro Paese”.

Purtroppo il Coronavirus sta uccidendo migliaia di persone in Italia. Secondo il bollettino del 7 gennaio le nuove vittime sono 414 per un totale di 77.921 decessi dall’inizio della pandemia in Italia. I dati non sono per nulla incoraggianti e a breve sono previste delle misure restrittive con l’arrivo del prossimo dpcm.