> > Covid, Lucca: festa nel centro storico senza mascherine e con assembramenti

Covid, Lucca: festa nel centro storico senza mascherine e con assembramenti

Covid

Un nutrito gruppo di giovani ha improvvisato una festa nel Centro Storico di Lucca, violando le norme anti-Covid e non indossando le mascherine.

In Italia, i contagi da coronavirus stanno gradualmente ricominciando a crescere, tanto da far valutare al governo italiano l’emanazione di nuove e più restrittive misure per ostacolare la diffusione del virus. Nonostante la grave situazione causata dalla pandemia, continuano a registrarsi infrazioni e violazioni delle norme anti-Covid in atto. È il caso, ad esempio, di quanto accaduto nella città di Lucca.

Covid, Lucca: festa senza mascherine

Nella serata di venerdì 8 gennaio, nei luoghi del Centro Storico di Lucca, in Toscana, si è svolta una festa alla quale hanno partecipato un considerevole numero di ragazzi.

I giovani hanno occupato tutta la zona di Porta dei Borghi, accalcandosi in prossimità dei locali aperti, autorizzarti a fornire il servizio da asporto. Per l’occasione, alcuni partecipanti hanno procurato e installato delle casse per riprodurre musica e consentire a tutti i presenti di ballare e divertirsi.

L’evento è stato immortalato tramite foto e video postati sui social: il materiale multimediale diffuso ha permesso di constatare non solo le violazioni delle norme che vietano gli assembramenti ma anche che la maggior parte dei partecipanti alla festa non indossava la mascherina essendone del tutto sprovvisti o avendola sistemata sotto il mento.

L’intervento del sindaco di Lucca e delle forze dell’ordine

Le immagini della serata di divertimento consumata a Lucca, oltre ad aver spopolato su internet, possono essere considerate come una dimostrazione di incoscienza ma anche come un sintomo di stanchezza per una situazione d’emergenza che si protrae da mesi.

I fatti di Lucca e la pubblicazione di clip e fotogrammi, inoltre, hanno stimolato l’intervento del sindaco della città toscana, Alessandro Tambellini, che ha informato i cittadini circa il coinvolgimento delle forze dell’ordine. Carabinieri e agenti di polizia, infatti, sono stati incaricati di indagare su quanto avvenuto e stanno alacremente lavorando all’identificazione degli organizzatori dell’improvvisata festa a cielo aperto. I responsabili individuati saranno poi debitamente denunciati per le infrazioni commesse.