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Burioni: "In Israele vaccinato il 20% degli over 60, i casi calano"

Roberto Burioni

Roberto Burioni ha spiegato che in Israele, che ha vaccinato il 20% degli over 60, la curva dei casi gravi inizia a calare.

La campagna vaccinale è ormai iniziata da tempo e il professor Roberto Burioni, virologo dell’Università San Raffaele di Milano, ha voluto sottolineare che in Israele la curva dei casi gravi sembra essere in calo. L’esperto ha voluto puntare l’attenzione su questo Paese che ha sta seguendo la campagna vaccinale al meglio.

Burioni sul vaccino

Occhi puntati su Israele, il vaccino fornisce lieve protezione dopo 2 settimane, 2 settimane fa il 20% degli ultrasessantenni era vaccinato. La curva dei casi gravi si piega, speriamo che non sia una fluttuazione. Lo sapremo nei prossimi giorni. Dita incrociate” sono queste le parole che Roberto Burioni ha scritto in un post pubblicato su Twitter. Il medico ha voluto sottolineare che vaccinando il 20% degli over 60 in sole tre settimane la curva dei casi più gravi sembra essere in calo. Una situazione che ovviamente deve essere monitorata. Il virologo ha voluto comunque puntare tutta la sua attenzione su Israele e su come stanno seguendo la campagna vaccinale.

Israele è il Paese che ha seguito meglio la campagna di vaccinazione contro il Covid. In tre settimane ha vaccinato il 20% della popolazione e oggi ha iniziato a vaccinare anche gli over 55, dopo aver dato la priorità agli operatori sanitari, alle persone con più di 60 anni e quelli con le malattie più ad alto rischio. Il Paese, che conta nove milioni di persone, per il momento ha somministrato la prima dose a 1,87 milioni di persone. Lo scopo è quello di arrivare a vaccinare la maggior parte della popolazione entro il mese di marzo.