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Misure anti Covid, l'ipotesi: limitare divieto asporto ad alcolici e bevande

Dpcm

Tra le ipotesi emerse nel corso della riunione tra governo e regioni c'è quella di limitare il divieto di asporto ai soli alcolici.

Il Consiglio dei ministri, riunito il 13 gennaio a Palazzo Chigi, ha approvato il nuovo decreto legge che introduce nuove urgenti disposizioni per il contenimento della diffusione del Covid-19. Il testo proroga al 30 aprile il termine entro cui potranno essere adottate o reiterate le misure finalizzate alla prevenzione del contagio ai sensi dei decreti-legge n.19 e 33 del 2020. Continua però il braccio di ferro tra governo e regioni per quanto riguarda il divieto di asporto.

Divieto di asporto per soli alcolici e bevande?

Secondo quanto si apprende da alcune indiscrezioni, il divieto di vendita d’asporto per bar e ristoranti potrebbe essere limitato solo alle bevande e agli alcolici. L’ipotesi sarebbe emersa nel corso del vertice governo-regioni, dopo che i presidenti di regione hanno sollevato più di una perplessità sulla misura.

Il nuovo decreto legge

Il decreto conferma, fino al 15 febbraio, il divieto di ogni spostamento tra Regioni o Province autonome diverse, ad eccezione di esigenze lavorative, motivi di salute o situazioni di necessità. Il divieto di vendita da asporto per i bar potrebbe essere limitato a bevande e alcolici. Il ministro Boccia ha ribadito la volontà del governo di mantenere la norma per evitare casi di movida. Dal 16 gennaio al 5 marzo, sul territorio nazionale saranno applicate diverse misure. Sarà consentito una sola volta al giorno di spostarsi verso un’altra abitazione per un massimo di due persone, che potranno portare i figli minori di 14 anni o le persone disabili o non autosufficienti. Per quanto riguarda gli spostamenti se si tratta di comuni con popolazione non superiore a 5000 abitanti saranno consentiti non oltre i 30 chilometri. Verrà stabilita l’area bianca, nel quale entreranno le Regioni con uno scenario di tipo 1, un livello di rischio basso e un’incidenza dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti. Nella zona bianca non verranno applicate le misure restrittive previste dai decreti.

Per agevolare l’attuazione del piano vaccinale, in coerenza con le disposizioni europee e nazionali in vigore, è stata istituita una piattaforma informativa nazionale per agevolare le attività di distribuzione delle dosi di vaccino, dei dispositivi e degli altri materiali di supporto, e il relativo tracciamento. Su istanza della Regione o Provincia autonoma interessata, la piattaforma nazionale esegue le operazioni di prenotazione delle vaccinazione, registrazione delle somministrazioni dei vaccini e certificazioni. Le elezioni suppletive per i seggi della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica si svolgeranno entro il 20 maggio, invece che entro il 28 febbraio. Le elezioni dei Comuni, che si dovevano tenere il 22 e 23 novembre, si svolgeranno il 20 maggio. La durata della gestione della commissione straordinaria prorogata, così come i permessi di soggiorno in scadenza.