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Vaccino Covid-19 agli amici, sospeso dirigente dell’Asp di Cosenza

Vaccino Covid-19 a Cosenza, sospeso dirigente medico

Sull’uomo pendono delle accuse molto gravi. L’indagini a suo carico è durata diversi mesi.

Un dirigente medico dell’Asp di Cosenza è stato sospeso con la grave accusa di aver somministrato in maniera illecita il vaccino contro il Covid-19 ad alcuni amici. Le indagini hanno permesso di scoprire un quadro molto più ampio della situazione. Non ci sarebbero infatti soltanto i vaccini e i tamponi.

Vaccino Covid-19 a Cosenza

La sospensione dall’esercizio di dirigente sanitario dello SPOKE Ospedaliero di Cetraro-Paolo dovrebbe durare 12 mesi. Le accuse mosse al professionista sanitario riguarderebbero il reato di peculato, nonché truffa, turbata libertà nella scelta del contraente e falso in atti pubblici.

Le indagini sono durate oltre 10 mesi con tanto di intercettazioni telefoniche e ambientali. Secondo quanto riportato dall’Adnkronos il dirigente avrebbe persino accompagnato parenti e amici in aeroporto, condotto altre persone per fare acquisti a Salerno, pranzi e cene fuori dalla regione, sempre con il mezzo di servizio. Le attività avrebbero scoperto anche l’utilizzo illecito di tamponi molecolari per verificare l’eventuale positività al Covid di alcune persone vicine al dirigente medico.

Italia, gli ultimi dati

Di recente il responsabile per le vaccinazioni a Cosenza si è invece tolto la vita: una triste storia che mostra tutte le problematiche del momento. Nel frattempo in Italia proseguono le vaccinazioni e anche i risultati delle positività giornaliere al Covid-19: l’ultimo bollettino del 13 gennaio parla di 15.774 nuovi positivi e 507 vittime. Al momento le persone vaccinate contro il Coronavirus sono invece oltre 885mila.