Valentina Mericio Abbracci, contatto umano, la sensazione dolce di un sorriso. Sono tutte cose che durante questa emergenza sanitaria ci sono mancate e quando i contatti si diradano anche con i nostri parenti più anziani l’assenza si fa ancora più insistente. Proprio la solitudine che hanno vissuto gli ospiti delle rsa è il filo conduttore del primo spot “la stanza degli abbracci”, il primo di quattro diretti dal regista Giuseppe Tornatore ed in collaborazione con un altro maestro della cinematografia italiana Nicola Piovani. “La stanza degli abbracci”, fa però parte soprattutto di un progetto ideato per lanciare la campagna vaccinale lanciata da poche settimane ed ideato su richiesta del Commissario all’emergenza Arcuri.
“La stanza degli abbracci” è il titolo del primo di quattro spot, ideati e diretti pro bono da Giuseppe Tornatore, su richiesta del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19, per la promozione della campagna di vaccinazione anti-covid. Musiche del Maestro Nicola Piovani. pic.twitter.com/4AqdfFmkGM
— Palazzo_Chigi (@Palazzo_Chigi) January 17, 2021
Covid, quattro spot diretti da Tornatore
Mamma e nonna si abbracciano in una stanza protetta da plastica, in un momento intenso fatto di piccole complicità. Al momento del saluto la nonna invita la nipote a volersi bene e subito la plastica scompare. Questa è la storia de “La stanza degli abbracci”, il primo di quattro spot ideati in occasione della campagna vaccinale partita lo scorso 27 dicembre 2020. Si tratta di un progetto ambizioso e di ampio respiro realizzato da due maestri della cinematografia mondiale quali Giuseppe Tornatore e Nicola Piovani e realizzati su richiesta del commissario all’emergenza Covid Domenico Arcuri.
“Arcuri mi ha convocato per chiedermi di realizzare dei piccoli spot per una campagna di sensibilizzazione sulla necessità di vaccinarsi e io ho aderito immediatamente”, ha dichiarato il regista premio Oscar a Domenica In.
