L’azienda farmaceutica Pfizer, la quale ha prodotto il primo vaccino contro il Covid che l’Italia ha cominciato a distribuire da fine 2020 a inizio 2021, ha deciso di tagliare la produzione del suddetto vaccino e questo causerà al nostro paese una riduzione del 30% delle dosi, nonostante gli accordi presi dall’Italia con la società. Per questo motivo contro l’azienda si abbatte oggi, domenica 17 gennaio, una denuncia indirizzata a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia. A presentarla il Codacons.
Vaccino Covid, Codacons denuncia la Pfizer
“Chiediamo alle Procure di tutta Italia – si legge in una nota del Codacons – di aprire indagini sulla decisione unilaterale di Pfizer di ridurre le consegne di vaccini, alla luce delle possibili fattispecie penali di inadempimento di pubbliche forniture, truffa, concorso in epidemia colposa e frode in commercio“.
E ancora: “Il comportamento dell’azienda sembra infatti violare il contratto siglato con lo Stato Italiano e gli accordi commerciali avviati, attraverso una riduzione unilaterale e ingiustificata di forniture essenziali per il nostro paese che potrebbe configurare veri e propri reati”.
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Sul proprio sito il Codacons sta inoltre predisponendo un modulo attraverso il quale tutti i cittadini ultra 70enni potranno chiedere i danni alla Pfizer per la riduzione delle dosi di vaccino consegnate nelle prossime settimane all’Italia, e chiedere al Governo di procurare dosi di vaccino presso altre aziende o ricorrendo agli istituti farmaceutici militari per la loro produzione.