> > Covid, Foggia: "Ho fatto il tampone, ma forse non è il mio"

Covid, Foggia: "Ho fatto il tampone, ma forse non è il mio"

Tampone

Un lettore ha scritto alla Gazzetta del Mezzogiorno, spiegando di aver ricevuto il risultato del tampone ma che le date non coincidono.

Un nuovo mistero sui tamponi è stato raccontato direttamente dalla Gazzetta del Mezzogiorno. La redazione ha ricevuto la lettera di un lettore, che ha spiegato di aver ricevuto il risultato del tampone ma di essere quasi certo che non si tratti del suo, visto che le date non coincidono.

Il tampone non è il suo

Ho fatto il tampone, sono risultato positivo: ma temo che il risultato non sia il mio” ha scritto un lettore alla Gazzetta del Mezzogiorno, raccontando la sua storia e il dubbio che il risultato ricevuto dopo aver effettuato il test non sia realmente il suo. “Ho quarant’anni sono residente a San Giovanni Rotondo, risultato positivo al covid dal 29 dicembre ed ancora in quarantena perchè ancora positivo all’ultimo tampone disposto dall’Asl locale presso il Drive Through. Vi scrivo per porre alla vostra attenzione quanto a me, e mi risulta non solo a me, accaduto personalmente nel corso dell’ultimo tampone effettuato il giorno 18/01/2021. Quella mattina, su invito dell’Asl territorialmente competente, alle 10 circa ho eseguito il tampone presso la postazione sita in località Pozzocavo. Eseguito il test ho ricevuto il foglio informativo su cui era riportato un codice per accedere al sito della Regione al fine di consultarne l’esito. Il servizio è stato molto celere, già nel pomeriggio il risultato era pronto” ha scritto il lettore.

Sul referto pubblicato sul sito della Regione, però, si è reso conto che la data di esecuzione del tampone era sbagliata. Lui aveva effettuato il tampone il 18 gennaio, mentre sul documento era riportata la data del 17 gennaio. Dopo questo errore gli è sorto il dubbio che il risultato di quel tampone non fosse realmente il suo, per questo ha segnalato quando accaduto ai referenti locali e alla Asl territoriale, chiedendo di poter rifare il tampone per togliersi ogni dubbio. L’uomo non ha ricevuto alcuna risposta, ma vorrebbe al più presto togliersi ogni dubbio, visto che teme sia stata fatta confusione tra i risultati dei tamponi. “L’Asl non processa i tamponi, l’anagrafica è in capo al laboratorio dell’hub Policlinico Riuniti che processa i test effettuati in tutta la provincia. Confermo invece che il drive in località Pozzocavo è gestito dalla nostra azienda, consiglio quindi il lettore a fare prima una verifica con il laboratorio dei Riuniti” ha risposto il direttore generale della Asl, Vito Piazzolla.