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Covid, i dati del ministero: scende al 4,6% il tasso di positività in Italia

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Stando ai dati del ministero della Salute scende al 4,6% il tasso di positività in Italia, mezzo punto in meno rispetto alle ultime rilevazioni.

Scende di mezzo punto al 4,6% il tasso di positività al covid in Italia. Secondo gli ultimi dati forniti dal Ministero della salute, dopo settimane i positivi scendono sotto i 500mila. Aumenta il numero di guariti e dimessi dagli ospedali. In calo nelle ultime 24 ore il numero dei ricoveri nelle terapie intensive e degli ingressi giornalieri.

Scende tasso di positività in Italia

Giungono buone notizie sul fronte covid: In Italia il tasso di positività scende al 4,6%, mezzo punto in meno rispetto al 5,1 % registrato venerdì 22 gennaio 2021.

I dati pubblicati dal Ministero della Salute confortano, ma tengono comunque alta la guardia in tutto il paese. Dopo settimane, scende sotto 500mila il numero dei pazienti positivi. Dall’inizio della pandemia, sono circa 1.871.189 i pazienti dimessi e guariti, con un incremento significativo di 16mila tra sabato 23 e domenica 24 gennaio.

Calano di solo 4 unità i ricoverati in terapia intensiva, così come gli ingressi giornalieri negli ospedali (-174). Attualmente sono 2.386 i pazienti ancora ricoverati. Si registrano 286.331 test effettuati in Italia in un giorno. Salgono purtroppo a 13.331 i casi nuovi covid nel giro di 24 ore, per un totale dall’inizio della pandemia di quasi 2,5 milioni. Sale a 488 il numero delle vittime, e ora il totale dallo scorso febbraio 2020 supera 85mila decessi.

La partita dei vaccini

Intanto al governo si cerca di capire come aggiornare il piano vaccinale. Il ministro degli Affari regionali Boccia ha convocato tutti i governatori per un vertice con il ministro Speranza e il Commissario per l’emergenza Domenico Arcuri.

Sul tavolo la querelle sulla penuria di dosi in Lombardia, Sicilia ed Emilia-Romagna, anche se si specifica come manchino le siringhe di precisione e non le dosi effettive del vaccino a livello regionale. Arcuri però ha risposto: ” Totalmente falso che siano state mandate ai Centri vaccinali meno siringhe di precisione“.