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Roma Metropolitane a rischio chiusura: sistema al collasso

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Un problema che porterebbe a disagi inimmaginabili per la popolazione e l'intero sistema di trasporti romano andrebbe al collasso.

A Roma le linee metropolitane sono a rischio chiusura a partire da aprile 2021. Lo afferma, in una lettera inviata alla sindaca Virginia Raggi, Andrea Mazzotto, consulente e liquidatore di Roma Metropolitane.

Roma, metropolitane a rischio chiusura

A partire dall’ultimo giorno di marzo 2021, la società di Roma Metropolitanenon sarà in grado di onorare gli impegni correnti, divenendo dunque insolvente e, di conseguenza, trovandosi a dover interrompere ogni attività“. Lo ha fatto sapere l’azienda in una lettera spedita alla prima cittadina della Capitale. La circolazione delle tre linee metropolitane, A e B, potrebbero essere interrotte a partire da aprile e i lavori della metro C verrebbero sospesi.

L’intero sistema di trasporti romano potrebbe andare al collasso. Si prevedono “enormi disagi per la cittadinanza e un gravissimo pregiudizio economico per l’esercente Atac, in ragione dei mancati futuri flussi economici necessari ad adempiere al concordato preventivo” ripete Andrea Mazzotto, consulente e liquidatore di Roma Metropolitane.

Le soluzioni per Virginia Raggi, che proprio quest’anno termina il suo primo mandato ed è pronta a ricandidarsi alle nuove elezioni comunali, sono due. O il concordato con l’azienda Roma Metropolitane o il risanamento. Ma per evitare che tutto vada in malora e che si costringa la popolazione a dei disagi inauditi nella circolazione bisogna agire velocemente.

Se il Campidoglio non prenderà una decisione nei prossimi giorni, il 31 gennaio verrà convocata l’assemblea dei soci“. In questo modo l’azienda procederà verso la strada del tribunale fallimentare. Questo porterebbe a una sospensione dei lavori della metro C e aprirebbe a un contenzioso con i costruttori della tratta, si legge, infine, nella nota di Mazzotto.