> > Bassetti contro Arcuri: "Ora anche professore di malattie infettive?"

Bassetti contro Arcuri: "Ora anche professore di malattie infettive?"

Matteo Bassetti e Domenico Arcuri

Matteo Bassetti non è d'accordo con le parole di Domenico Arcuri e si è espresso apertamente contro il commissario.

Matteo Bassetti, professore dell’ospedale San Martino di Genova, si è scagliato contro Domenico Arcuri, dopo le sue parole ai microfoni di Rai Radio2 sulla campagna di vaccinazione, che sta andando a rilento a causa dei ritardi nelle consegne delle dosi da parte della Pfizer.

Bassetti contro Arcuri

Non perderei la speranza di raggiungere alla fine dell’autunno l’immunità di gregge” ha dichiarato Domenico Arcuri, commissario straordinario per l’emergenza Covid, sottolineando che questi ritardi sono inaccettabili, ma che c’è ancora la speranza di recuperare. Dopo le sue dichiarazioni è arrivata la risposta di Matteo Bassetti, che ha voluto parlare di immunità di gregge, andando contro il commissario. “Mi fa piacere che è diventato anche professore di malattie infettive” ha ironizzato il professore in collegamento con Tiziana Panella a Tagadà, trasmissione quotidiana di La7 sull’attualità politica. “Io sinceramente non so perché l’immunità di gregge – ha chiarito – vuol dire avere, su una popolazione di 65 milioni, almeno 40-45 milioni di vaccinati. Per raggiungere tale traguardo abbiamo bisogno tra gli 80 e i 90 milioni di dosi” ha spiegato Bassetti.

Il professore, ipotizzando che la campagna di vaccinazione vada incontro ad un’accelerata a partire da marzo, ha spiegato di essere convinto che per raggiungere l’immunità di gregge entro l’autunno, come è stato detto da Arcuri, “avremmo bisogno non più di 400mila bensì di 500mila dosi al giorno. Se siamo in grado di fare ciò, io sono solo che contento“. Matteo Bassetti, però, non è affatto sicuro che la previsione di Domenico Arcuri, così piena di speranza, si possa realmente avverare. “Continuo a pensare che non ce la faremo per l’autunno, innanzitutto c’è bisogno che i vaccini arrivino, poi si devono organizzare e chissà se saranno in grado di farlo” ha spiegato il professore. I due pareri sono completamente discordanti.