> > Genovese, si allargano le indagini sulla droga: anche vip e malavitosi

Genovese, si allargano le indagini sulla droga: anche vip e malavitosi

Genovese indagini sulla droga

Partono le indagini sulla droga nel caso Genovese, sotto la lente vip e malavitosi.

Le indagini sul caso Genovese continuano e si estendono ora anche all‘aspetto della droga, nella logica più volte rimarcata dalle forze dell’ordine del seguire le tracce delle sostanze stupefacenti per arrivare ai responsabili e a coloro che prendevano parte alle famose feste organizzate dall’imprenditore. Vanno anzitutto individuati gli spacciatori che frequentavano Terrazza Sentimento e che rifornivano le serate di cocaina. Stando a quanto trapelato da Fanpage.it, ci sarebbero vip, noti pr, personal trainer e “colletti bianchi della coca”, malavitosi che avrebbe allargato il loro giro d’affari proprio grazie alle continue serate dell’imprenditore. C’è la criminalità italiana, ma anche quella albanese dietro a questo mondo di mezzo che ha segnato gli ultimi anni della mondanità milanese.

Genovese, indagini sulla droga

Il clamore mediatico assunto dal caso Genovese ha inevitabilmente attivato il fenomeno dei mitomani, disposti a tutto pur di andare in tv o suoi giornali, anche ammettere di aver subito uno stupro e di aver consumato droghe. Un modo di lustrini e paillettes che spesso però non trova riscontri giudiziari concreti. Chi sa muoversi nell’ambiente criminoso in questo momento tace e tiene un basso profilo per evitare di commettere errori. C’è la paura dei pesci piccoli e la sicurezza dei capi di turno che spesso si sentono intoccabili. Fondamentali in tal senso sono state le chat di Genovese che hanno permesso nella fase delle indagini di andare ad individuare responsabili e piste da seguire.

Nel frattempo Genovese si difende e segue la linea dell’abuso di cocaina alla base di comportamenti che mai altrimenti lo stesso potrebbe aver avuto. Vuole creare una personalità tossica e distorta per provare a ridurre la sua pena.