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Covid, Palù: "Abbiamo pochi vaccini e terapie"

Giorgio Palù

Il presidente dell'Aifa ha commentato gli assembramenti nel weekend, spiegando che ci sono pochi vaccini e terapie.

Giorgio Palù, presidente dell’Aifa, Agenzia Italiana del Farmaco, è stato ospite di “Che giorno è” su Rai Radio1. L’esperto ha risposto ad una domanda sui tanti assembramenti che sono stati registrati in tutta Italia durante il passato weekend e ha specificato che bisogna mantenere alta l’attenzione.

Palù sul Covid

È ovvio che se cala l’attenzione permettiamo alla circolazione del virus di crescere, vanno evitati gli assembramenti e serve indossare sempre la mascherina, la battaglia non è finita. Anche perché non abbiamo ancora vaccini a sufficienza e non siamo pronti ancora con le terapie con gli anticorpi monoclonali per cui è necessaria ancora molta attenzione” ha spiegato Giorgio Palù. L’esperto ha parlato dei vaccini anti-Covid, che non sono sufficienti, e si è concentrato anche sui farmaci che servono a contrastare il virus. “Insisterò con il ministro Speranza perché si arrivi a utilizzare quanto prima gli anticorpi monoclonali che sono ormai in uso in varie parti del mondo” ha spiegato il presidente dell’Aifa. Il virologo ha spiegato che ci sono molti studi scientifici che confermano l’efficacia e “nessuna controindicazione“.

Se il ministro dovesse accogliere l’uso per l’emergenza “possono essere utilizzati anche subito. Ne abbiamo bisogno soprattutto adesso che abbiamo carenza di vaccini. Sono il farmaco più efficace che oggi conosciamo“. Per quanto riguarda l’approvazione arrivata dall’Aifa del vaccino AstraZeneca, per persone tra i 18 e i 55 anni, Palù ha spiegato che si è attenuta a criteri scientifici. I dati sopra i 55 sono i più scarsi e questa decisione è stata presa dal Comitato tecnico scientifico. Sul piano operativo questa decisione può complicare le operazioni perché sarà necessario rivedere il piano vaccinale e c’è una fetta di popolazione scoperta. A tutto questo, però, ci penseranno il ministro Speranza e il commissario straordinario Arcuri.