> > Spostamenti tra Regioni: sci e impianti sportivi potrebbero riprendere

Spostamenti tra Regioni: sci e impianti sportivi potrebbero riprendere

Spostamenti tra Regioni: sci e impianti sportivi potrebbero riprendere

Spostamenti tra Regioni: lo sci potrebbe riprendere tra due settimane. Tutto dipenderà dall'andamento dei contagi da Coronavirus.

Spostamenti tra Regioni, sci e impianti sportivi potrebbero ripartire a breve. Saranno due settimane chiave per decidere se ci sarà una ripartenza dello sport, una prospettiva auspicabile per tutte le persone che vivono e lavorano nel settore.

Spostamenti tra Regioni e sci

In base all’andamento dei contagi da Coronavirus e dalla situazione nelle strutture sanitarie, in queste due settimane si deciderà se rispettare o meno le scadenze previste per il 15 febbraio 2021. Riapertura dei confini regionali, riapertura degli impianti sportivi, ripartenza dello sport, ripresa dei concorsi della pubblica amministrazione: queste le novità da metà febbraio se tutto dovesse andare bene. In questa occasione, riaprirebbero ufficialmente anche gli impianti sciistici e i concorsi con un massimo di 30 persone.

Palestre e piscine

Rimane aperto il dibattito tra il ministro Spadafora e il Cts. Non si esclude che il prossimo Dpcm preveda – almeno nelle Regioni di fascia gialla – la riapertura di palestre e piscine.

Recarsi alle seconde case

Fino al 15 febbraio 2021 rimane vietato lo spostamento tra Regioni, anche se in fascia gialla, se non per motivi di lavoro, salute e urgenza. Anche in questo caso, tutto dipenderà dall’indice Rt che dovrà rimanere sotto l’1 per potersi concedere una gita fuori porta o meno. Come specificato dalle Faq pubblicate dal Governo, dal 16 gennaio 2021 è consentito andare nelle seconde case con una clausola particolare: “Comprovare di aver effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile anteriormente all’entrata in vigore del decreto legge 14 gennaio 2021. Tale titolo, per ovvie esigenze antielusive, deve avere data certa come ad esempio la data di un atto stipulato dal notaio ovvero la data di registrazione di una scrittura privata anteriore al 14 gennaio 2021. Sono dunque esclusi tutti i titoli di godimento successivi a tale data comprese le locazioni brevi non soggetti a registrazione”.