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Coronavirus, in Lombardia torna Bertolaso. Dopo la consulenza per l’allestimento dell’Ospedale Fiera di Milano, arruolato dal governatore Attilio Fontana, l’ex capo della Protezione Civile è stato scelto dalla vicepresidente regionale Letizia Moratti. Bertolaso ha successivamente affermato che il suo obiettivo – se arriveranno abbastanza dosi – è quello di vaccinare tutta la popolazione della Lombardia entro la fine del mese di giugno.
Le parole dell’ex capo della Protezione Civile
Nel presentarsi come nuova guida della campagna vaccinale, Bertolaso ha illustrato la sua tabella di marcia per i prossimi mesi: “Il traguardo di vaccinare tutta la regione Lombardia prima di giugno è assolutamente possibile. Vaccinare 10,5 milioni di lombardi entro la fine giugno è fattibile, e ce la faremo”. L’ex capo della Protezione Civile ha inoltre precisato che tutto ciò sarà possibile grazie all’aumento delle dosi che verranno inviate in Italia a partire da aprile: “Febbraio e marzo saranno ancora mesi difficili , ma da aprile saremo inondati di vaccini“.
Bertolaso ha poi aggiunto: “Non voglio soldi, faccio il volontario e mi sono abbassato lo stipendio, era 1 euro, ora non prenderò neppure un euro. […] Il coronavirus è il soggetto più democratico che io abbia mai conosciuto, non guarda in faccia a nessuno. Non ha tessere di partito, non appartiene a coalizioni e ci sta creando una serie di problemi”.
Guido Bertolaso coordinerà quindi il piano vaccinale anti Coronavirus in Lombardia, per la fase 2 della campagna. Nella giornata di oggi, 2 febbraio 2021, ha incontrato il Attilio Fontana e Letizia Moratti a Palazzo Lombardia, per accettare l’importante incarico. Bertolaso dovrà gestire la fase di massa della campagna vaccinale, che partirà a fine marzo, come annunciato dalla Moratti in precedenza. Una volta conclusasi la profilassi per chi lavora nelle strutture sanitarie e nelle Rsa, così come per pazienti e ospiti, sarà la volta di 700mila ultraottantenni e 2 milioni di cittadini tra i 60 e i 79 anni, assieme a malati cronici gravi.
Guido Bertolaso ha accettato ancora una volta di mettersi al servizio del lombardi.
La nuova sfida sarà la vaccinazione di massa che coinvolge 10 milioni di lombardi, 1/6 dei cittadini italiani.
Oggi, alle ore 13:00, in conferenza stampa… https://t.co/hpzI74Fnro pic.twitter.com/bovAtbnqSE
— Attilio Fontana (@FontanaPres) February 2, 2021
La Moratti sceglie Bertolaso
Il piano è ancora da definire, come per quanto riguarda il sistema di prenotazioni e le sedi dove farsi vaccinare contro il Coronavirus. Il governatore della Lombardia ha comunicato la conferma dell’incarico, tramite comunicato ufficiale. La decisione era già nota in precedenza, quando la neo assessore al Welfare Letizia Moratti aveva annunciato di aver contattato Guido Bertolaso per sondare la sua disponibilità: “Con il dottor Guido Bertolaso si è concordato di approfondire il confronto sulla possibilità di avviare una collaborazione in tal senso nei prossimi giorni”. “Il piano vaccinazione, per l’intera popolazione lombarda, dovrà far seguito alla prima fase delle somministrazioni riservata a medici, operatori sanitari e non sanitari e agli ospiti RSA”, aveva dichiarato la Moratti.