> > Castel Volturno, poliziotto si uccide nel parcheggio di un hotel

Castel Volturno, poliziotto si uccide nel parcheggio di un hotel

Polfer

Un poliziotto si è suicidato nel parcheggio di un hotel a Castel Volturno, con la sua pistola. I colleghi parlano di depressione.

Un poliziotto ha deciso di togliersi la vita nella sua auto, nel parcheggio dell’Hotel Joli a Castel Volturno. L’agente della Polfer, di 36 anni, è l’ennesima vittima della depressione, secondo quanto hanno riferito i suoi colleghi. Un male che lo aveva travolto e che non riusciva a sconfiggere.

Poliziotto si uccide a Castel Volturno

Un agente della Polfer di 36 anni si è ucciso nella sua auto nel parcheggio di un hotel a Castel Volturno. Secondo i suoi colleghi l’uomo soffriva di una forte depressione, che non era riuscito a superare neppure con la nascita del suo terzo figlio, di soli sei mesi. L’uomo aveva già una coppia di gemelli. Neanche il trasferimento ad Aversa, dove era in servizio presso il drappello Polfer di piazza Mazzini, era riuscito a tirarlo su di morale. I colleghi hanno parlato a bassa voce, come se non volessero svelare più del dovuto, ma tutti hanno fatto riferimento alla depressione.

I familiari avevano denunciato la sua scomparsa da un paio di giorni e i suoi colleghi si erano messi a cercarlo in ogni luogo, fino al momento in cui lo hanno trovato nel parcheggio dell’Hotel Joli a Castel Volturno. Il ritrovamento è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì 2 febbraio. L’uomo era all’interno della sua auto e accanto a lui c’era la pistola d’ordinanza che avrebbe utilizzato per compiere il gesto estremo. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Castel Volturno, i suoi colleghi e il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ha disposto l’effettuazione dell’esame necroscopico sulla salma del poliziotto, come da prassi in questi casi.