> > Brusaferro: "La curva dei contagi si è appiattita, situazione stabile"

Brusaferro: "La curva dei contagi si è appiattita, situazione stabile"

silvio brusaferro

La curva dei contagi si sta appiattendo e la situazione epidemiologica è sostanzialmente stabile: lo ha affermato Silvio Brusaferro.

Il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro ha affermato che nell’ultimo periodo la curva dei contagi si è appiattita e che l’Italia, pur di fronte ad un decremento lentissimo, si trova in una situazione di stabilità.

Brusaferro sulla curva dei contagi

La dichiarazione è giunta nel corso del punto stampa sull’analisi dei dati settimanali di monitoraggio della cabina di regia. Questi hanno rilevato un indice di contagio nazionale pari a 0.84, cifra che supera l’1 soltanto in tre territori, vale a dire Umbria (1.18), Provincia autonoma di Bolzano (1.06) e Friuli Venezia Giulia (1.03). Tutte le altre regioni sono invece sotto il valore soglia di 1, con l’Abruzzo e Toscana al limite (rispettivamente a 0.99 e 0.98). La provincia autonoma di Trento ha il valore più basso, 0.61, a cui seguono Veneto e Basilicata a 0.63.

Brusaferro ha poi spiegato che l’età mediana dei positivi è costantemente sotto i 50 anni e che probabilmente ci sarà una lieve tendenza alla decrescita, comunque da confermata nelle prossime settimane. Oltre il 50% dei positivi sono asintomatici mentre la quota di sintomatici e paucisintomatici sfiora il 70%.

Il Presidente dell’ISS ha infine specificato che in tredici regioni si sta verificando un incremento lento ma presente di nuovi casi. Il monitoraggio della cabina di regia ha confermato i colori delle regioni della settimana precedente con l’unica eccezione della Sardegna, che da arancione passerà a gialla e potrà allentare le proprie restrizioni. Scongiurato dunque il rischio che l’Umbria, territorio con l’Rt più alto e un incremento delle ospedalizzazioni, potesse diventare rossa e il Molise arancione.