Asia Angaroni Preoccupa l’attuale andamento dell’emergenza coronavirus: lo ha sottolineato Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, che ha commentato anche i ritardi sulla somministrazione del vaccino.
Cartabellotta sull’emergenza Covid e il vaccino
Cartabellotta ha sottolineato che l’emergenza sanitaria in Italia resta allarmante. Infatti, ha dichiarato: “Stiamo attraversando la fase più critica della pandemia” e occorre prestare più attenzione sulle varianti del Covid-19, che cominciano a dilagare nel nostro Paese.
Il presidente della Fondazione Gimbe ha commentato anche i ritardi e le code della campagna vaccinale, evidenziando a RaiNews la necessità di un “piano vaccinale” più dettagliato per evitare comportamenti o procedure diverse tra le varie Regioni. Intanto sono molte le polemiche sollevate dai medici italiani.
Precedentemente Cartabellotta era intervenuto a Tagadà, il programma in onda su La 7, affermando che: “Nel mezzo di una crisi di governo in cui c’è qualcuno che fa lo schizzinoso, stiamo tralasciando che gli effetti delle restrizioni natalizie sono finiti e che c’è uno scenario preoccupante dato dalle varianti, serve fare in fretta. Anche perché la contrazione delle consegne dei vaccini hanno significato fare solo seconde dosi negli ultimi dieci giorni”.
Parlando invece del vaccino Janssen di Johnson&Johnson destinato all’Europa, ma che potrebbe essere bloccato negli Stati Uniti perché verrebbe confezionato sul continente americano, Cartabellotta ritiene che “il tema è una questione di gestione geo-politica su cui paesi membri ed alleati dovranno fare i conti”.
