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Feltre, donna ritorna dal lavoro e si trova in casa i ladri

Polizia locale Feltre, ladri

Graziana Malacarne, proprietaria di una macelleria in centro a Feltre, è riuscita a fare scappare i ladri suonando il campanello della sua abitazione.

Una donna veneta, proprietaria di una salumeria, ha trovato in casa dei ladri al rientro dal lavoro. Una volta scoperti, è riuscita fortunatamente a farli scappare.

Feltre, scopre i ladri nella sua abitazione e gli mette in fuga

La vicenda ha coinvolto, Graziana Malacarne, residente a Feltre, in provincia di Belluno. Malacarne gestisce con il marito Bruno Canal la salumeria di Porta Castaldi, situata nel centro del paese.

A fine lavoro, attorno le 20, è tornata nella sua abitazione. Lì però c’era già qualcuno all’interno. “Rientrata a casa ho aperto la porta d’ingresso con la chiave, e poi sono salita al primo piano  – ha spiegato -. Lì ho una seconda porta che conduce al mio appartamento, che era chiusa a chiave, ma dall’interno. Questo mi ha molto insospettito. Sono quindi scesa al piano di sotto, dove ho un monolocale dove vive mia figlia, ed anche in quel caso la porta era chiusa sempre dall’interno”.

Il dubbio che qualcuno si fosse introdotto nella casa l’ha fatta ritornare all’esterno. Ha poi suonato il campanello. Ciò per far in modo che i ladri sentissero arrivare qualcuno e se ne andassero. Era, infatti, “ sicura che fossero ancora dentro”. 

I malviventi hanno lasciato l’abitazione completamente in disordine. Per entrare hanno, inoltre, rotto la porta finestra della cucina. Per ora, è stato riportato che sono stati rubati solo del denaro contante e un orologio. A seguire l’indagine sono ora i carabinieri della stazione di Feltre e di Arsiè.

La stessa Malacarne ha descritto così la situazione che ha trovato una volta dentro l’abitazione: “Quando sono entrata ho visto il disastro che avevano fatto. Hanno messo tutto a soqquadro, buttando a terra ciò che c’era negli armadi e nei cassetti. Il bottino per loro è stato comunque magro perché quanto avevamo di valore è stato portato via cinque anni fa, quando siamo stati visitati l’altra volta. Certo è che comunque fa sempre fastidio sapere che altri toccano le tue cose”.

Secondo la donna, inoltre, i ladri tenevano sotto osservazione già da tempo lei e la sua famiglia: “Hanno controllato i nostri movimenti. In quella casa vivo io, mio marito e mia figlia, che abbiamo orari di negozio. Ma poi c’è anche l’altra mia figlia che fa l’infermiera e il suo ragazzo che è insegnante, e che non hanno orari fissi, per cui ci hanno controllato bene prima di entrare”. Sono riusciti anche a gestire il loro cane, un labrador, che si trovava in giardino.