Tre giorni fa, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, nella sua diretta del venerdì sulla sua pagina Facebook ha annunciato che la Campania vuole comprare autonomamente i vaccini anti-Covid per aiutare la popolazione. Secondo De Luca, infatti, vi è una grande illusione nella distribuzione dei vaccini, in quanto solo 140mila persone hanno ricevuto le due dosi di vaccino in Campania. Stiamo parlando di un numero piuttosto basso e ciò è dovuto alla mancanza di dosi. Ciò ha provocato che la Campania è tra quelle regioni interessata all’acquisto dello Sputnik V, vaccino russo, che ha mostrato avere un’elevata efficacia.
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De Luca, il governatore vuole comprare per la Campania il vaccino russo
Il vaccino Sputnik V non è ancora, tuttavia, reperibile nell’Unione Europea: l’Ema, ossia l’agenzia europea del farmaco stesso, non ha ancora dato l’ok. Ma tale vaccino è interessante poichè ha dimostrato una efficacia superiore al 90%, sebbene potrebbe avere problemi circa la produzione.
Intanto, oggi a Napoli è arrivata la prima parte delle 48.400 dosi del vaccino Pfizer, le quali erano previste dal piano vaccinale. Ma non solo, anche le 28.400 dosi del vaccino AstraZeneca sono giunte a destinazione. Quest’ultime sono già state distribuite alle tre Asl di Napoli e alle altre quattro dei rispettivi capoluoghi di provincia.
Entro la fine di questa settimana, inoltre, AstraZeneca verrà somministrato al personale scolastico al di sotto dei 55 anni: la Regione Campania ha, infatti, deciso di aprire le vaccinazioni anche ai dirigenti scolastici, nonostante il vaccino finora poteva essere prenotato solo agli ultra ottantenni.