Addio allo studioso, pensatore e sociologo Franco Cassano. Classe 1943, l’autore de Il pensiero meridiano, si è spento all’età di 78 anni.
Addio a Franco Cassano, il pensatore meridionale
È morto all’alba del 23 febbraio 2021 all’età di 78 anni Franco Cassano, autore del libro Il pensiero meridiano, in seguito alle complicazioni dovute a una lunga malattia.
Professore di sociologia presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Cassano era stato anche editorialista de l’Unità e l’Avvenire. Ha esordito come autore fin dagli anni Settanta con Il pensiero meridiano, grazie al quale è diventato celebre anche al di fuori del mondo universitario. Attraverso il libro, pubblicato nel 1996, Cassano ha posto le basi per quello che è stato poi definito come “nuovo meridionalismo“.
Nato ad Ancona nel 1943, è stato presidente dell’associazione di cittadinanza attiva Città plurale, ed è stato eletto alla Camera dei deputati nel 2013 come indipendente nelle file del Partito democratico.
Tanti sono stati i messaggi di cordoglio dedicati al pensatore meridionale, in cui traspare affetto e ammirazione per un grande maestro.
Ci ha lasciati Franco #Cassano, collega deputato e amico della passata legislatura, una gran bella persona, sempre capace di sorprendere, un gigante del pensiero e un amante della vita. La cultura italiana perde oggi un grande intellettuale e una persona gentile.
Ciao Franco! pic.twitter.com/v2BpabRh6Y— Ettore Rosato (@Ettore_Rosato) February 23, 2021
È morto Franco Cassano.
Amico, collega, fine intellettuale pugliese. Padre del Pensiero Meridiano, ci ha regalato uno sguardo differente sul sud del mondo. Mancherà Franco, alla politica, alla sociologia, al pensiero di chi non si rassegna alle banalità delle analisi facili.— Teresa Bellanova (@TeresaBellanova) February 23, 2021
Franco #Cassano era un maestro. Per me, un riferimento costante, in un dialogo sui molti modi di vedere il Sud, i venti della storia e l’umiltà del male. Sarà ricordato. Ora ripenso all’ultima volta a Bari,a casa sua, stava male. “Ascolta gli altri, Peppe, ma segui il tuo demone”
— Peppe Provenzano (@peppeprovenzano) February 23, 2021
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