A partire dalle 18 di oggi, 28 febbraio 2021, il comune di Valgoglio entrerà in zona rossa. Il piccolo paese della Val Seriana, con 586 abitanti, ha registrato 35 casi accertati di Coronavirus, tra cui due sorelline che frequentano la scuola elementare e l’asilo. Il sindaco Angelo Bosatelli ha chiesto uno screening di massa.
Valgoglio in zona rossa
Il sindaco Angelo Bosatelli, visto l’aumento dei casi, aveva già deciso di chiudere il paese, chiedendo anche lo screening di massa. Regione Lombardia ha accolto la sua richiesta e di conseguenza il comune bergamasco è diventato zona rossa, come Bollate a Milano, Mede a Pavia e Viggiù nella provincia di Varese. Tutta la provincia di Brescia e altri 9 comuni sono passati alla zona arancione rafforzata. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo essersi consultato con il ministro della Salute, Roberto Speranza, sabato 27 febbraio ha firmato un’ordinanza per inserire nella zona rossa il comune di Valgoglio.
Si tratta di un piccolo paese della Valle Seriana, dove negli ultimi giorni si è aggravato il bilancio dei contagi Covid. Il provvedimento enterà in vigore alle 18 di oggi e resterà valido fino al 7 marzo. Il provvedimento nato da una segnalazione della Commissione Indicatori dell’ATM di Bergamo, in seguito ad un confronto del sindaco con il presidente dell’ambito territoriale Valle Seriana Superiore, Flavia Bigoni, e del presidente del distretto Bergamo Est, Gabriele Cortesi. Nella palestra di Valgoglio vengono effettuati tamponi sugli studenti che frequentano le scuole fuori dal paese, di cui 7 vanno alle elementari, 15 vanno alle medie e 32 alle superiori. La notizia è stata riportata dall’Eco di Bergamo e dall’edizione locale del Corriere della Sera.