In Alto Adige la variante sudafricana del covid preoccupa soprattutto la fascia dei giovani: quasi 50 i casi registrati in pochi giorni nelle terapie intensive. Il ministro della Salute Roberto Speranza promette a breve più dosi per l’Alto Adige, ma anche per tutte le altre regioni messe in ginocchio dalle varianti.
Alto Adige: boom di variante sudafricana
In Alto Adige la situazione legata al covid preoccupa di ora in ora: in pochi giorni infatti la variante sudafricana ha colpito 49 persone, perlopiù giovani, causando 3 decessi.
L’Asl registra in molti pazienti un decorso anomalo, veloce, e molto preoccupante, dato che in poche ore molti finiscono intubati nelle terapie intensive.
“Su 49 casi rilevati in 15 Comuni registriamo purtroppo già dei decessi saliti a 3, pazienti in Rianimazione e comunque ospedalizzati anche gravi“. Allarmato Widmann: “Abbiamo pazienti giovani ricoverati e intubati dopo poche ore“.
Intanto il Ministro della Salute Roberto Speranza alla luce dei casi in Alto Adige promette una fornitura di dosi nel breve tempo, anche nelle altre regioni e zone della penisola colpite dalle varianti.
La situazione a Bolzano
A Bolzano la situazione non migliora. Nella giornata di venerdì 5 marzo l’Asl ha registrato 194 ricoveri, di cui 41 in terapia intensiva. Risultano 4 decessi, per un totale di 1.052 dall’inizio della pandemia.
A livello provinciale, sono stati effettuati oltre 500mila tamponi su 198.557 persone. Numeri che nei prossimi giorni potrebbero aumentare, in attesa dei vaccini.