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Vaccino Covid: prima agli studenti per una maturità in sicurezza

Ipotesi piano vaccinale

Ipotizzata, nel piano vaccinale, una corsia preferenziale agli studenti. L'obiettivo: proteggerli dalle varianti e mettere in sicurezza la maturità.

Corsia preferenziale per il vaccino Covid agli studenti per proteggerli dalle varianti e per rendere l’esame di maturità più sicuro: questa è una delle ipotesi riguardanti il piano vaccinale.

Vaccino Covid: corsia preferenziale agli studenti

Come riportato da Il Corriere della Sera, nel nuovo piano vaccinale studiato dal Governo, ci sarebbe l’ipotesi di una corsia preferenziale per i ragazzi tra i 16 e i 19 anni. I motivi sarebbero i seguenti: innanzitutto per tentare di proteggere gli studenti dalle varianti circolano ultimamente nel Paese, in quanto risultano essere molto più contagiose per i giovani.

In secondo luogo, si cercherebbe di rendere più sicuro l’esame di Stato. La maturità 2021, che inizierà il 16 giugno, si svolgerà in presenza, anche se in forma semplificata. Infatti, vaccinare gli studenti renderebbe molto più sicuro lo svolgimento dell’esame.

Personale scolastico vaccinato

Intanto, è in corso la vaccinazione del personale scolastico: al lunedì 8 marzo, in base all’ultimo aggiornamento, sono state somministrate quasi 400 mila dosi a docenti, dirigenti e personale ATA.

I vaccinati in Italia

Nel complesso, invece, sono 5.319.432 le dosi di vaccino contro il Covid finora somministrate in Italia, equivalenti all’81.3% del totale di quelle consegnate. La somministrazione ha riguardato 3.268.676 donne e 2.050.756 uomini. Le persone che hanno già ricevuto entrambe le dosi sono 1.631.765.

Intanto, il Ministro Speranza ha parlato della possibilità di arrivare a vaccinare gran parte dei cittadini entro l’estate: “Tra queste dosi ci sarà anche il vaccino di J&J che è monodose. quindi alla fine del secondo trimestre dell’anno ci troveremo in una situazione in cui la maggioranza sarà vaccinata e entro l’Estate conto che tutti gli italiani che lo vorranno potranno essere vaccinati”.