Alessandro Artuso Il virologo Andrea Crisanti ha parlato durante la trasmissione Piazzapulita, in onda su La7, sulla situazione del lotto di vaccino AstraZeneca ritirato in diversi Paesi, Italia inclusa. L’esperto ha cercato di offrire un quadro della situazione senza fare alcun allarmismo. “Io ho fatto il vaccino Pfizer, ma oggi mi farei AstraZeneca se fosse l’unico vaccino a disposizione. Non ci sono dati che dimostrino che questo vaccino provochi complicazioni gravi. L’Inghilterra ha vaccinato 10 milioni di persone con AstraZeneca”,
Vaccino AstraZeneca, l’opinione di Crisanti
Crisanti tiene comunque a sottolineare il fatto che ci sia un aumento dei casi da tenere assolutamente sotto controllo a causa delle varianti. “Il virus inglese rappresentava tre settimane fa il 14% dei casi, adesso è al 70%. Più contagi ci sono, più persone finiscono in terapia intensiva. La tempestività nell’adozione di misure è fondamentale contro la variante inglese. L’incide Rt è un indicatore che fotografa la situazione di 10 giorni prima. Con la variante inglese – conclude Crisanti – non possiamo permetterci la zona gialla”.
Nuovo decreto in arrivo
Nel frattempo, secondo la bozza del provvedimento, tutta l’Italia, eccetto le regioni bianche, entrerà in zona rossa per Pasqua. Intanto sono trapelati i primi dati del monitoraggio dell’ISS secondo cui l’indice di contagio italiano sarebbe salito a quota 1.16. L’idea del governo guidato da Mario Draghi è quella di frenare l’avanzata dei contagi e bloccare eventuali assembramenti durante il periodo delle festività pasquali.
