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AstraZeneca, Galli: "Stop al vaccino farà gravi danni"

Massimo Galli

Massimo Galli, direttore delle Malattie Infettive dell'Ospedale Sacco di Milano, teme che lo stop del vaccino possa portare danni gravi.

Massimo Galli, responsabile del reparto Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano, ha parlato della sospensione del vaccino anti-Covid AstraZeneca, considerandola “molto sbagliata“. Secondo il medico questa sospensione avrà degli effetti importanti sulla fiducia delle persone.

Galli su AstraZeneca

Il responsabile è convinto che “tutto si risolverà in una bolla di sapone e che farà un gran danno nel rallentare la campagna vaccinale“. Come riportato da Il Tempo, il professore è convinto che in realtà con il vaccino non sia successo nulla. Galli è convinto che alle persone possa capitare di avere malori di vario genere, indipendentemente dal vaccino. “Tuttavia, con un effetto domino, in tutta Europa hanno deciso in questo modo. Però i numeri che io ho visto in Gran Bretagna sia con il vaccino Pfizer / BioNTech che con quello AstraZeneca, del tutto sovrapponibili, fanno pensare che questa sia una tempesta che francamente potevamo evitarci visto i problemi che già abbiamo” ha aggiunto. L’esperto è convinto si stia generando troppa apprensione, che sicuramente avrà delle conseguenze. “Bisogna ragionare per eventi, considerando la probabilità di problemi che non dipendono dal vaccino ma dalle circostanze legate al fatto che sui grandi numeri eventi comuni è evidente che sia facili vederli. Purtroppo la gente di una certa età di trombosi celebrale muore. E anche soggetti giovani possono avere problemi di accidenti celebrovascolari legati alla rottura di un aneurisma o qualcosa di simile. Le faccio un altro esempio. Ogni giorni su un milione di gravide, 394 abortiscono. Se fossero state vaccinate, quel milione di donne, quel giorno avrebbero abortito in 394. È colpa del vaccino?” sono le parole di Galli.

In sostanza, prima di decidere di sospendere una pratica vaccinale, che in questo momento è salvavita, sulla base di qualche dubbio, servirebbe che il dubbio sia molto radicato. Non stiamo parlando di malattie rare, purtroppo, ma di condizioni frequenti” ha spiegato il professore, che ha sottolineato di non voler prendere posizioni di tipo politico sulla presenza e la comunicazione del governo con i cittadini. “Cosa deve fare il governo lo deve vedere il governo. Io ripeto, considero con preoccupazione non il fatto che il vaccino possa essere pericoloso ma considero con preoccupazione il fatto che questa sospensione si rifletterà in maniera pesante sulla fiducia della gente e per recuperarla ci vorrà del bello e del buono se mai la recupereremo. Quindi, la sospensione del vaccino è stata molto sbagliata” ha spiegato Galli, che ha aggiunto di non invidiare per niente chi deve gestire la vaccinazione.