> > Covid, primario di Cremona: "Vaccino importante, il virus uccide"

Covid, primario di Cremona: "Vaccino importante, il virus uccide"

Covid, primario di Cremona: "Vaccino importante, il virus uccide"

Covid, il primario di Cremona sul vaccino non ha dubbi: è fondamentale farlo. "Impensabile evitarlo per paura, la gente continua a morire", ha detto.

Covid, il primario di Cremona sul vaccino: Non è possibile pensare di non assumere un farmaco”. Angelo Pan, direttore del reparto Malattie Infettive dell’Asst di Cremona, è intervenuto durante il programma televisivo Agorà su Rai3, in occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus.

Cremona, primario sul vaccino Covid

“Ci troviamo di fronte a una pandemia che ha un tasso di mortalità significativo. Il Vaccino è protettivo con un rischio basso. I numeri che abbiamo a disposizione ci mettono veramente in tranquillità”, ha dichiarato Pan. Il direttore ha poi specificato che, non essendoci farmaci sicuri al 100%, bisogna pensare con rapporto rischio-beneficio.

Il primario: “Sospensione vaccino evitabile”

“Il numero di decessi e di complicanze gravi, di trombosi è molto, molto basso”, ha proseguito, “La strategia adottata, con la sospensione del vaccino, appare molto prudenziale”. Secondo quanto affermato da Angelo Pan, si sarebbe potuta evitare questa sospensione: Qualche giorno di stop non avrà un impatto, però bisogna che tutti gli italiani vengano rassicurati e che i dati che l’Agenzia europea del farmaco Ema oggi produrrà vengano immediatamente diffusi. Io sono decisamente ottimista”.

Trombosi e vaccino Covid

Durante il suo intervento durante Agorà su Rai3, il direttore del reparto Malattie Infettive dell’Asst di Cremona ha poi aperto una parentesi sul vaccino AstraZeneca. “Questo farmaco ha avuto una storia un po’ travagliata”, ha osservato, “Non è che siano aumentati in maniera significativa i casi di trombosi cerebrali, nella popolazione vaccinata siamo al limite superiore di quello che vediamo nella popolazione normalmente. Siamo ancora entro i livelli di normalità“.