> > Avellino, stroncato da un arresto cardiaco il medico Angelo Frieri

Avellino, stroncato da un arresto cardiaco il medico Angelo Frieri

Morto Angelo Frieri

Angelo Frieri era a capo di due presidi ospedalieri nella zona di Avellino. È stato una figura fondamentale per il contrasto al Covid nella provincia.

È morto, dopo giorni in terapia intensiva, il dottor Angelo Frieri. Fieri ricopriva il ruolo di direttore sanitario degli ospedali di Gabriele Criscuoli a Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino) e del Sant’Ottone Frangipane di Ariano Irpino (AV). A stroncarlo, a 69 anni, è stato un arresto cardiaco fulminante.

Angelo Frieri, morta una delle personalità mediche più conosciute della provincia di Avellino

Fieri è stato trasportato in ospedale, in terapia intensiva, dopo il malore. Per lui, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Subito, la notizia del suo decesso ha mosso un sentito moto di cordoglio da parte dei cittadini, tra cui il medico era molto conosciuto e stimato.

Fieri, oltre alla sua attività in corsia, aveva anche un passato da professore universitario. Aveva insegnato, infatti,  Microbiologia e Chimica clinica alle università Federico II di Napoli e del Sannio di Benevento. Inoltre, durante l’ultimo anno, aveva messo le sue competenze a servizio del contrasto del Covid-19

Dal 16 marzo 2020, era diventato il direttore sanitario del Sant’Ottone Frangipane, quando si trovava in zona rossa. Per di più, gli era stato affidato anche l’arduo incarico di dirigere l’emergenza nella provincia di Avvellino. Provincia che in quel momento era fortemente colpita dal virus. Questo grazie alle sue qualifiche.  Era, infatti, già a capo del laboratorio di analisi cliniche al Criscuoli e il direttore della Uoc Analisi cliniche dell’Asl Avellino.

Purtroppo gli occhi sorridenti si sono spenti! È con immensa commozione che l’intera comunità santangiolese piange per la perdita improvvisa e tragica del dott. Angelo Frieri, Direttore sanitario dell’ospedale Criscuoli, esempio di nobile altruismo e infinita bontà. Angelo è stato sincero sostenitore di una sanità pubblica che garantisse il servizio in primo luogo alle persone più fragili e bisognose, lo strenuo ed infaticabile difensore delle strutture pubbliche in Alta Irpinia, in particolare del presidio ospedaliero Criscuoli. Al di là dei suoi meriti professionali e morali, vale la pena sottolineare anche il suo immenso senso di umanità, che sempre ha testimoniato e comunicato; egli era convinto e interprete di una massima antica: “Dal momento che sono uomo, tutto ciò che riguarda gli uomini mi appartiene“. Queste solo le parole con cui l’amministrazione del Comune di Sant’Angelo ha voluto celebrare una persona tanto essenziale per la sua comunità.

Ha, poi, aggiunto: “La comunità di Sant’Angelo partecipa allo straziante dolore della famiglia e ricorda con infinito affetto l’uomo e il suo impegno civile. In occasione del rito funebre sarà indetto il lutto cittadino”.

Le esequie del dottor Frieri avranno luogo sabato 20 marzo alle ore 12.00 a Sant’Angelo dei Lombardi, nella Cattedrale S. Antonio Martire. A presiedere il rito sarà il Mons. Pasquale Cascio, l’Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi.