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Carla, dipendente unica di Decathlon: è affetta da sindrome di Down

Decathlon carla

La sindrome di Down non ha impedito a Carla di esaudire i suoi sogni: è stata assunta da Decathlon.

La storia di Carla ha emozionato in tanti. Nella Giornata mondiale della sindrome di Down, che si celebra ogni 21 marzo a partire dal 2001, Alessandro Chionne, store manager di Decathlon nonché suo collega, ha voluto raccontarla pubblicamente. Su Linkedin, dunque, ha scritto un messaggio utile a dimostrare che inserire nel mondo del lavoro persone con disabilità è possibile e porta a grandi benefici.

La storia di Carla in Decathlon

Carla è una ragazza affetta da sindrome di Down. A 28 anni ha iniziato a lavorare presso la sede Decathlon di Melilli. La giovane ha accolto con grande entusiasmo l’impiego, che svolge con grande accuratezza. A testimoniarlo è stato lo store manager dell’azienda.

Carla è una ragazza di 28 anni entrata a far parte del team Decathlon Melilli da 8 mesi. Le modalità di inserimento sono state del tutto nuove ma, complice la calma e la “sete” di imparare di Carla e la collaborazione della squadra presente in negozio che l’ha affiancata nel primo periodo, abbiamo trovato la strada vincente. E’ impossibile non lasciarsi trasportare dal suo sorriso e dal suo entusiasmo quando la si incontra in negozio; si è dimostrata una collaboratrice precisa, esigente, con tanta voglia di imparare e determinata a far parte del nostro Team. Carla vuole lavorare per le stesse ragioni di chiunque altro e la possibilità di farlo, abbattendo barriere e pregiudizi, è una grande oppurtunità per lei ed un chiaro messaggio che può offrire nuove occasioni a tutti!“. Queste le parole scritte da Alessandro Chionne in un post su Linkedin.

decathlon

Le reazioni

In tanti hanno accolto con entusiasmo e gioia l’inserimento di Carla nel team di Decathlon. Innumerevoli i commenti positivi e gli applausi all’azienda francese, che opera nel settore degli articoli sportivi. Molti utenti del web si sono augurati di incontrare più spesso un dipendente come la giovane affetta da sindrome di Down durante i loro acquisti.