> > Sicilia, regole per i rientri a Pasqua: tampone o quarantena

Sicilia, regole per i rientri a Pasqua: tampone o quarantena

Covid

Le regole stabilite per i rientri in Sicilia in occasione delle feste di Pasqua. Chi arriva dovrà sottoporsi a tampone o quarantena.

Nei giorni di Pasqua l’Italia sarà in zona rossa ma ci si potrà spostare con la famiglia nell’abitazione in cui si passano alcuni periodi dell’anno. Sia nelle zone rosse che in quelle arancioni, fino al 6 aprile, è consentito il rientro presso le seconde case dentro e fuori regione.

Regole in Sicilia

La Sicilia, per i rientri nei giorni di Pasqua, ha stabilito delle regole. Chi vuole potrà recarsi nella sua seconda casa, ma “resta la regola del tampone: chi arriva sull’Isola deve esibire il risultato negativo di un test effettuato 48 ore prima dell’arrivo. Altrimenti, per chi non vuole effettuare il tampone o il test rapido, c’è la possibilità di sbarcare ma restare in quarantena“, come spiegato dalla Regione. Per quanto riguarda la questione seconda casa, sul sito di Palazzo Chigi è stato chiarito che è necessario provare “di avere effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile anteriormente all’entrata in vigore del Decreto legge 14 gennaio 2021, n.2“. Basta, quindi, avere un atto di compravendita firmato dal notaio o un contratto di affitto con data anteriore al 14 gennaio. “Naturalmente, la casa di destinazione non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare convivente con l’avente titolo, e vi si può recare unicamente tale nucleo” si legge.

I paletti stabiliti dal Governo Draghi sono pochi, nonostante la zona rossa nazionale. Molti presidenti di Regione, però, hanno deciso di firmare ordinanze più restrittive e blindarsi per ridurre ancora di più la mobilità. In Valle D’Aosta, Sardegna e provincia autonoma di Bolzano, per esempio, gli spostamenti verso le seconde case sono vietati a coloro che non risiedono nella Regione. La Campania ha vietato dal 18 marzo al 5 aprile gli spostamenti verso le seconde case in ambito regionale, “salvo che per comprovati motivi di necessità urgenza“. La Toscana ha deciso di vietare lo spostamento nelle seconde case per chi arriva da fuori Regione, mentre per i residenti sarà possibile andare nelle seconde case solo a scopo di manutenzione.