> > Crowdfunding, ecco i flop più clamorosi

Crowdfunding, ecco i flop più clamorosi

crowdfunding

Il rischio di finanziare con campagne di crowdfunding prodotti che non decolleranno, è sempre dietro l'angolo. Ci sono infatti diversi motivi, come l'utopia del progetto o ai limiti delle piattaforme nella tutela dei sostenitori, per cui un progetto realizzato anche con alcuni sacrifici non venga ...

Il rischio di finanziare con campagne di crowdfunding prodotti che non decolleranno, è sempre dietro l’angolo.
Ci sono infatti diversi motivi, come l’utopia del progetto o ai limiti delle piattaforme nella tutela dei sostenitori, per cui un progetto realizzato anche con alcuni sacrifici non venga riconosciuto valido o non porti al successo. Un esempio diffuso sono i droni di nuova generazione come Zano e ONAGOfly alla borsa frigo portatile Coolest Cooler al CST watch, l’orologio più sottile al mondo.

I prodotti flop

Zano ha avuto 12.075 sostenitori che avevano raccolto un totale di 2,3 milioni di sterline, buttati al vento. Il drone è stato ideato da Ivan Reedman, un appassionato di ingegneria, che però ha sottovalutato le operazioni e i costi per la produzione di massa.
ONAGOfly invece è un mini drone dalle dimensioni inferiori al palmo della mano, capace di seguire un soggetto per dodici minuti e filmarlo con riprese full hd grazie a una camera da 15 megapixel. la distanza massima di controllo annunciata a 100 metri arrivava in realtà a 30 metri, e inoltre non era presente la stabilizzazione elettronica del video che in realtà era stata garantita.

Coolest Cooler invece è una borsa frigo che vedeva integrati anche Speakers, presa Usb e frullatore,. L’idea aveva sconvolto tutti e la piattaforma Kickstartere aveva registrato accessi incredibili.185 dollari il prezzo, attirando così una marea di persone, convinte di fare un affare, ma a un anno dalla trionfale campagna si contavano zero consegne, ritardi e proteste.

Una figura irreparabile l’ha fatta anche CST-01 Watch , l’orologio proposto come il piu sottile al mondo. Gli intoppi sono arrivati subito dopo la fine della presentazione sul web, quando i due ideatori hanno compreso che realizzare un orologio spesso 0,8 millimetri era pressochè un utopia. I problemi principali consistevano in batteria e design, che avevano un costo non indifferente . La compagnia ha dichiarato bancarotta senza ovviamente risarcire i 128 dollari investiti da ogni cliente sulla piattaforma.