> > Esplosione fuochi d'artificio a Cuba

Esplosione fuochi d'artificio a Cuba

esplosione

Violenta esplosione a Cuba, almeno 40 feriti, anche gravi

A Cuba, una violenta esplosione di fuochi artificiali, ha causato circa 40 feriti, di cui 6 bambini. Doveva accadere proprio alla viglia di Natale, al festival dei fuochi artificiali. Si tratta di un tragico incidente al festival Parrandas nella città di Remedios, che si trova nel Nord dell’isola. Otto sono le persone che si trovano in condizioni “molto gravi”. A quanto sembra non ci sarebbero turisti tra di loro.

Esplosione fuochi d’artificio a Cuba

42-54430736

Si contano, per l’esplosione, al momento circa 40 feriti a Cuba nella ricorrenza del festival Parrandas. E’ una festa tradizionale, che si svolge nella città di Remedios, nel Nord dell’isola, lungo la costa. Tra le vittime anche 6 bambini ed otto persone si trovano in uno stato “estremamente critico”.

Tra esse anche tre minori. La televisione di stato cubana ha reso noto tutto questo, il giorno di Natale, 25 dicembre 2017. I feriti, che sono stati ricoverati in due ospedali della provincia di Villa Clara, 27 sono in uno stato di “pericolo per la vita”.

Inoltre, ribadiamo che tra di loro, tre bambini e cinque adulti presentano una situazione “estremamente critica”. Le ustioni riportate sono infatti considerate ad alto rischio. I sei bambini, feriti nell’incidente, hanno un’età compresa tra gli 11 e i 15 anni.

Vittime in ospedali diversi

Per l’esplosione si trovano ricoverati all’ospedale pediatrico “José Luis Miranda” nella città di Santa Clara, tutti con prognosi estremamente seria. L’incidente, di cui stiamo parlando si è consumato all’interno della cosiddetta “area di fuoco”.

La zona dell’esplosione si trova nel quartiere di San Salvador de Remedios, La tragedia è avvenuta si presume quando in un deposito di fuochi d’artificio, sono piovute scintille, causate dalle esplosioni di altri elementi pirotecnici nella zona. Non si conoscono altri dettagli, sulle modalità dell’accaduto.

Gli specialisti del ministero dell’Interno indagano sulle cause all’origine della disgrazia, questo è quanto viene riportato dai media. Si tratta di una tradizionale festa, che ha provocato una simile tragedia. A quanto sembra non procurata, ma incidentale.

Tradizione centenaria

Ecco che cosa sono queste tradizioni centenarie. Le “Parrandas” sono celebrazioni popolari, tramandate dalla tradizione, da moltissimi anni, da generazione in generazione. Si celebrano ogni 24 dicembre nella città di Remedios. In questa cittadina cubana, situata sulla costa a nord dell’isola.

Qui, nella zona dell’esplosione, denominata dei fuochi, due quartieri del comune, El Salvador e El Carmen, si alternano sfidandosi come contendenti per mezzo della musica, la danza e i fuochi d’artificio. La tradizione vuole, che le campane della Chiesa Parrocchiale Maggiore risuonino verso la mezzanotte.

Ognuna di queste parti contendenti mostra il segreto a lungo protetto per un anno intero: il design dei carri, delle lanterne, dei fuochi artificiali e delle piazze. Le “Parrandas de Remedios” sono una festa culturale e folcloristica cubana.

Le “Parrandas de Remedios”

esplosione

Niente di meno che una festa tradizionale, riconosciuta come, Patrimonio Culturale della Nazione iniziata nel 1820 e poi estesa a 17 altre città dell’isola. Questo anno 2017 non è stato però festoso per Remedios. A Cuba, il dramma del festival dei fuochi d’artificio ha sconvolto tutti.

Quando si parla di almeno 40 persone, tra cui sei bambini, rimaste ferite nell’esplosione di fuochi d’artificio la festa del famoso carnevale cubano alla vigilia di Natale, perde ogni senso. Il 24 dicembre di ogni anno, la festa richiama migliaia di cubani e molti turisti. E’ la tradizione, che vuole ogni Vigilia i due quartieri di El Salvador e El Carmen alternarsi e sfidarsi a ritmo di musica, danza e i fuochi d’artificio.

Il deposito di giochi pirotecnici, a quanto pare, è stato raggiunto dalle scintille causate dall’esplosioni di altri fuochi artificiali. Tutti quanti i feriti sarebbero residenti locali e non sarebbero rimasti coinvolti stranieri.

Cuba resiste, il libro su Cuba da avere in ogni libreria. Consigliato da leggere prima di andare o appena tornati per rivivere quest’isola meravigliosa: