> > Oriana Fallaci: le frasi celebri, i libri e la causa della morte

Oriana Fallaci: le frasi celebri, i libri e la causa della morte

default featured image 3 1200x900

Oriana Fallaci è stata una delle più grandi scrittrici e attiviste della storia italiana, un'impavida giornalista che sfidò l'Islam.

Parlando di tematiche politiche e letterarie su sfondo nazionale e internazionale, è obbligatorio fare riferimento all’illustre e storica scrittrice di origini fiorentine Oriana Fallaci.

Oriana Fallaci: le frasi celebri

Oriana Fallaci è stata una delle più grandi scrittrici, giornaliste e attiviste della storia italiana, costante promotrice di ideali libertari e progressisti, facilmente rintracciabili sia nella sua vita che nelle sue opere letterarie. Proprio queste ultime hanno spesso aperto delle accese e sgradevoli controversie con i critici e con buona parte dell’opinione pubblica nazionale. Oriana Fallaci è stata anche una grande sostenitrice della rinascita culturale ellenica e della Resistenza italiana, alla quale ha partecipato in giovane età.

È stata la prima donna italiana a recarsi al fronte in veste d’inviata speciale. Grazie ai suoi viaggi professionali che le hanno permesso di conoscere approfonditamente il mondo, la Fallaci ha vissuto una vita attiva e cosmopolita. Ciò ha influenzato significativamente il suo modus vivendi e operandi. Il suo profondo amore per la penna è nato in modo spontaneo e naturale, in quanto Oriana è sempre stata consapevole del suo destino da scrittrice e, successivamente, da giornalista.

Il rigore giornalistico della Fallaci si poteva individuare facilmente, in quanto il suo stile era molto serio, libertario, intransigente e ricco di indignazione, qualità riscontrabili perfino in alcuni avvenimenti importanti della sua vita. In particolare, l’illustre giornalista ha indirizzato il suo sdegno non solo verso la cultura europea, ma soprattutto verso quella internazionale, che l’ha portata a togliersi il chador davanti al Khomeini durante una sua intervista. Inoltre, il suo stile giornalistico e la sua crescente notorietà, l’hanno portata a intervistare le personalità più influenti e, allo stesso tempo, scomode del pianeta: da Gandhi a Kissinger, da Gheddafi a Golda Meir.

Oriana Fallaci: i libri

Oriana Fallaci è stata una scrittrice molto attiva e versatile, che ha trattato nei suoi libri gli argomenti più disparati: dalla condizione femminile nel mondo alle riflessioni sulle guerre del Vietnam e del Libano, dalla raccolta di sue interviste a personaggi politici importanti al suo attacco intellettuale verso la cultura islamica. In generale, le opere letterarie della Fallaci hanno conosciuto una costante e notevole crescita sia in fatto di notorietà che di vendita.

Il sesso inutile, Insciallah, Lettera a un bambino mai nato, La rabbia e l’orgoglio, La forza della ragione e L’apocalisse sono alcune tra le più significative. Le ultime tre opere citate, in particolare, vengono molto spesso raggruppate e definite come la “Trilogia di Oriana Fallaci“. In esse tratta in modo austero e professionale l’estremismo e il fanatismo religioso dell’Islam che minacciava inesorabilmente il suo amato mondo, già di per sé imperfetto.

La critica contenuta in questi libri è mossa anche verso i governanti dell’epoca, che, a suo dire, non solo si sono nascosti nel linguaggio del politicamente corretto, ma hanno tollerato e contribuito consapevolmente all’espansione della cultura islamica nell’Occidente; fenomeno che, attraverso l’immigrazione, ha rischiato sempre più di trasformare l’Europa in “Eurabia“.

Oriana Fallaci: la causa della morte

Durante gli ultimi anni di vita, Oriana Fallaci è stata molto attiva in campo giornalistico e letterario, assumendo una dura posizione contro la cultura e la tradizione islamica: un avvenimento che ha fatto molto discutere all’interno dell’opinione pubblica.

Questo attacco intellettuale verso l’Islam è scaturito a seguito del suo risentimento per gli attentati dell’11 settembre del 2001 a New York, città in cui ha vissuto negli anni ’90 per completare la realizzazione di alcune sue opere letterarie di elevata importanza. Inoltre, il suo sdegno verso la precaria e dura condizione di vita della donna in Medio Oriente, l’ha portata a scrivere alcuni reportage e opere letterarie memorabili.

Oriana Fallaci è stata davvero una stacanovista nella realizzazione delle sue opere letterarie. Sfortunatamente, è stato un cancro ai polmoni a fermarla: una grave condizione patologica che ha affrontato con grande coraggio e determinazione. Dopo molti anni di combattimento contro la malattia, Oriana Fallaci è morta a Firenze il 15 settembre del 2006 all’età di 77 anni ed è stata sepolta nel cimitero degli Allori con molte onorificenze da parte di illustri personaggi culturali e politici.