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Cyberbullismo: sì definitivo della Camera alla legge

Cyberbullismo

Approvata la proposta di legge sul cyberbullismo. Il Presidente della Camera dedica la legge a Carolina Picchio "che purtroppo a soli quattordici anni si è tolta la vita ed è la prima vittima riconosciuta di cyberbullismo del nostro Paese"

L’Aula della Camera ha approvato all’unanimità, con 432 voti favorevoli ed una sola astensione, la proposta di legge sul cyberbullismo, che diventa così legge.

Il provvedimento, giunto alla Camera in quarta lettura, era stato modificato al Senato privilegiando un’impostazione basata esclusivamente su strumenti preventivi di carattere educativo; il testo trasmesso dal Senato si riferisce inoltre solo al cyberbullismo e non anche al bullismo in generale.

Le notivà sul cyberbullismo

Il testo ha avuto un percorso lungo e accidentato: è rimbalzato tre volte tra le commissioni e le aule di palazzo Madama e di Montecitorio e adesso, dopo la terza lettura, il Senato lo ha riconsegnato per la quarta volta, lo scorso 31 gennaio, alle commissioni Giustizia e Affari Sociali di Montecitorio.

Adesso è stato approvato con l’inserimento di importanti novità:

  1. L’identikit del cyberbullo: entra per la prima volta nell’ordinamento una puntuale definizione legislativa di cyberbullismo. Bullismo telematico è ogni forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, manipolazione, acquisizione o trattamento illecito di dati personali realizzata per via telematica in danno di minori.
  2. Oscuramento del web: il minore sopra i 14 anni vittima di cyberbullismo (o anche il genitore) può chiedere al gestore del sito internet o del social media o al titolare del trattamento di oscurare, rimuovere o bloccare i contenuti diffusi in rete. Se non si provvede entro 48 ore, l’interessato può rivolgersi al Garante della privacy che interviene direttamente entro le successive 48 ore.
  3. Docente anti-bulli: in ogni istituto tra i professori sarà individuato un referente per le iniziative contro il cyberbullismo. Al preside spetterà informare subito le famiglie dei minori coinvolti in atti di bullismo informatico e attivare adeguate azioni educative. Alle iniziative in ambito scolastico collaboreranno anche polizia postale e associazioni territoriali.
  4. L’ammonimento del questore: in caso di ingiuria, diffamazione, minaccia o trattamento illecito di dati personali via web, fino a quando non vi sia una querela o denuncia il cyberbullo, sulla falsariga di quanto già è previsto per lo stalking, potrà essere formalmente ammonito dal questore che lo inviterà a non ripetere gli atti vessatori.

La dedica della Boldrini

Il presidente della Camera Laura Boldrini ha voluto dedicare l’approvazione della legge a Carolina Picchio, la 14enne che si tolse la vita dopo essere stata vittima di un pesante episodio di cyberbullismo “Vorrei rivolgere un saluto, irrituale ma doveroso, al dottor Picchio, che ci segue dalla tribuna. Si tratta del padre di Carolina che purtroppo a soli quattordici anni si è tolta la vita ed è la prima vittima riconosciuta di cyberbullismo del nostro Paese”