Una scelta di vita di quelle forti, radicali, scelta che lo ha portato ad essere sa ex manager a tassista, la storia di Vincenzo Pezzarossa nasce con la decisione di licenziarsi a cambiare vita dopo il ruolo in una multinazionale. L’uomo, la cui vicenda è riportata da Open, ha 49 anni ed oggi fa il tassista a Milano. Vincenzo ha lavorato come giornalista, è stato responsabile marketing in una multinazionale ma durante un meeting coi colleghi in Svezia ha scelto di vivere una nuova vita.
Da ex manager a tassista, la storia di Vincenzo
Perciò ha dato gli esami, ha comprato una licenza ed è diventato tassista a Milano. E ha detto: “Con questo mestiere hai una grande ricchezza, quella di dominare il tempo”. E ancora: “È un lavoro che mi consente di assecondare i ritmi di vita e di aumentare il tempo di qualità con la famiglia e con gli amici, molto di più di quanto si possa credere”. Ma dove le ha scritte queste cose Vincenzo? Nel libro Che Dio Tassista, prodotto da Pav Edizioni. Vincenzo con il suo taxi “Giove” ha respirato letteralmente l’opportunità che il suo nuovo mestiere gli offre: “Noi non sappiamo nulla di chi sale a bordo. Delle loro storie, dei loro tormenti, intrighi”.
La Milano della notte ed il “confessionale”
Milano cambia e “magicamente durante la notte la città si trasforma”. Lì, in quel frangente, Vincenzo scopre la “gente della notte, le persone si siedono lì dietro che e si aprono in un eloquio spontaneo” con l’abitacolo che diventa così “un confessionale”.