Eleonora Cometti Argomenti trattati
Uno storia d’altri tempi, che si rifà al mito americanissimo del self made man, l’uomo artefice del proprio destino. Quella che racconta il portale Inc.com è la storia di Bob L. Williamson, un uomo che è riuscito a trasformare radicalmente la sua vita. Complici favorevoli contingenze storiche ed economiche un incidente sul lavoro e, a detta sua, la fede cristiana, è passato dalla condizione di senzatetto eroinomane a quella di milionario a capo di ben undici imprese.
Un passato di dipendenze da eroina
Difficile immaginare, in una realtà come quella contemporanea, una storia a lieto fine come quella di Bob. Un uomo d’affari statunitense che ha deciso di cambiare radicalmente la sua vita dopo un grave incidente sul lavoro – all’epoca l’uomo lavorava come muratore ad Atlanta, in Georgia – che lo ha costretto a letto per diversi mesi. Non si vergogna di raccontare il suo difficile passato l’imprenditore, oggi titolare, tra le altre, della Horizon Software. Una vera e propria storia di rinascita quella di Bob che a 15 anni era già dipendente dall’alcol ed aveva cambiato scuola 19 volte. È stato un incidente a risvegliarlo dalla sua condizione di prigioniero di una vita degradata: quando ha deciso di cambiare pelle, il giovanissimo Bob aveva solo 22 anni e un passato di dipendenze da eroina e metanfetamina, una vita da senzatetto e una lunga fedina penale (ha raccontato di essere finito più volte nel carcere di New Orleans, in Louisiana).
L’esperienza della Wildlife Artist Supply
Il lungo ricovero in ospedale lo ha costretto ad un faccia a faccia con la sua vita. Così dopo essersi disintossicato, iniziò a lavorare per un’aziende che produceva vernici. In appena due anni, Bob ottenne otto promozioni e, dopo aver studiato tutto sui prodotti di pittura e le necessità di tutti gli artisti, decise di mettersi in proprio fondando nel 1977 la Wildlife Artist Supply. Una nuova dipendenza però causò il crollo di quella prima impresa: per Bob il denaro aveva preso il posto dell’eroina e anche lui fu una delle vittime del crack finanziario della fine del secolo. Quotata in borsa la sua impresa crollo all’inizio degli anni 90.
Una fenice dalle ceneri
Fallita la prima attività Bob Williamson decise di rinnovarsi completamente, a partire dal settore: si butto sulla nascente informatica. Rinato come una fenice dalle ceneri, nel 1993, Bob creò la Today Horizon Software International, un sistema di gestione di mense e caffetterie scolastiche, che a distanza di 25 anni oggi serve ben 15mila scuole e università ed ha un fatturato annuale di 26 milioni di dollari (oltre 22 milioni di euro). Grazie a questo software, i genitori possono scegliere tutto ciò che i figli mangiano a scuola, effettuando anche i pagamenti elettronici della retta della mensa in modo semplice e immediato. Oggi Bob è uno dei più importanti uomini d’affari degli Stati Uniti e gestisce diverse attività tra cui anche un resort di lusso. Pare che l’inaffondabile Bob abbia superato anche la dipendenza da denaro, diventando un filantropo.
