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Dai monopattini al calcio: Helbiz acquista i diritti Ott della Serie B

Helbiz compra i diritti della Serie B

Società attiva nel settore della micro-mobilità, Helbiz ha acquistato i diritti per trasmettere le prossime tre stagioni della Serie B.

La società americana Helbiz, leader globale nella micro-mobilità che gestisce monopattini, biciclette e motorini elettrici in 40 città al mondo, ha acquisito i diritti Ott del Campionato di Serie B per la trasmissione delle prossime 3 stagioni (2021-2024) in Italia e la distribuzione e commercializzazione esclusiva in tutto il mondo. Dalla firma di questo accordo sono nate Helbiz Media e Helbiz Live, una struttura pubblicitaria e un’offerta streaming che attivano una nuova business unit e aggiungono valore al gruppo e al suo core business.

Helbiz compra i diritti della Serie B

Come spiegato da Matteo Mammì, per molti anni responsabile Sky e ora CEO di Helbiz Media, la scelta di comprare i diritti tv della Serie B è legata alla volontà non tanto di rispondere ad un’esigenza della platea dei consumatori quanto di “far crescere quest’ultima e interpretarne i nuovi bisogni cercando di occupare uno spazio il più ampio possibile nelle abitudini e nelle voci di spesa”. Convinto che l’intrattenimento sia lo strumento migliore per coinvolgere, interagire e farsi apprezzare dai clienti, trasmettendo l’intero Campionato di Serie B (oltre 390 partite tra regular season, playout, playoff), Helbiz punta da una parte a differenziarsi dagli altri player del settore e dall’altra ad allargare la propria base che oggi conta 2,5 milioni di fruitori.

Emanuele Floridi, advisor specializzato del settore sportivo e consulente strategico della nuova struttura pubblicitaria della società, ha infatti evidenziato che la scelta del contenuto da trasmettere è funzionale alla strategia e al piano di crescita di Helbiz. Dato che la Serie B si svolgerà in 20 città italiane importanti, molte delle quali ancora non raggiunte dai servizi di micro-mobilità della società, quest’ultima avrà l’opportunità di farsi conoscere in maniera molto specifica alle loro amministrazioni e ai loro residenti con la possibilità che questi ultimi ne diventino utenti. Floridi ha riconosciuto che non sarà un meccanismo automatico quello che porterà eventualmente i Comuni a scegliere l’offerta di Helbiz, ma sicuramente “è una buona maniera di presentarsi sia all’interlocutore istituzionale che alla platea dei fruitori finali”.

La strategia di business

Per quanto riguarda la strategia di business, l’idea della società è quella di guadagnare più dei 12 milioni annui che costerà la serie B: un traguardo che si pensa di raggiungere sia vendendo gli abbonamenti agli utenti finali (solo gli abbonati a Helbiz Unlimited usufruiranno gratuitamente del servizio, che per gli altri costerà 5.99€ al mese o 49,99€ a stagione), sia tramite le pubblicità nelle partite ma anche mettendo in campo una precisa campagna di marketing.

Saranno infatti diversi gli asset messi a disposizione degli inserzionisti, sia digitali (con le diverse app del gruppo) che non, che comprendono la brandizzazione dei vari mezzi Helbiz e la loro dislocazione nelle città. Essendo la società attualmente presente soltanto in 3 delle 20 città in cui si disputeranno i match, “abbiamo un ampio margine di territori da conquistare e presidiare”, ha sottolineato Floridi. Il quale guarda già al futuro e punta alla distribuzione via streaming del campionato delle squadre Primavera della Serie A.