Jessica Cortellazzi Dalla casa cinematografica Laika, un film d’animazione che, dati certi contenuti non è adatto ai bambini. Kubo, bambino cantastorie, sarà il protagonista di una sfida che lo farà crescere interiormente.
Domani uscirà al cinema “Kubo e la spada magica”, un film prodotto da Laika e diretto dallo statunitense Travis Knight. Il protagonista è Kubo, un giovane cantastorie che ogni giorno incanta il suo villaggio nel Giappone dell’ epoca feudale, con favole prive di finale animate solo con gli origami. Ma di notte lo attende una sfida, sfuggire alle grinfie del nonno che lo cerca per togliergli l’unico occhio che gli è rimasto (Kubo infatti è bendato da un occhio). Suo padre è un samurai mentre la madre ha rinunciato alla propria immortalità; i guai iniziano quando la famiglia della mamma che ora vive nel mondo degli spiriti, inizia a cercare Kubo. La madre per dare un’opportunità al figlio di salvarsi, scompare.
E così ha inizio l’avventura del cantastorie che accompagnato da uno scarafaggio gigante e da una scimmia, va alla ricerca di un’armatura per sconfiggere una volta per tutte il nonno. Ne uscirà un Kubo più maturo poichè conoscerà le sue radici, perde e ritrova i vincitori e, nonno a parte, vincerà comunque questa sfida.
“Kubo e la spada magica”, è stato realizzato in stop-motion, letteralmente “a passo uno” che dipende dalla quantità di fotogrammi che vengono utilizzati. Grazie a questa tecnica è possibile produrre cartoni animati riprendendo composizioni di fogli lucidi o, come in questo caso, di pupazzi di plastilina. Laika ha confermato che per la riuscita del film, della durata di 101 minuti, sono stati necessari 145 mila fotogrammi!
Attenzione però! Il film, dati i contenuti e alcune ambientazioni spaventose, non è adatto ai bambini.
Come già annunciato, l’uscita nelle sale italiane è prevista per domani, 3 novembre. Tra qualche mese sarà possibile visionare il film in streaming scaricandolo esclusivamente da siti legali come Itunes, o nelle librerie digitali.
