Filippo Paoletti Giudici oversize
Per diventare giudice di linea ci sono corsi e selezioni ma in linea di principio è una posizione apera a tutti.
Di sicuro non ci sono restrizioni di taglia, come mostra la foto sotto presa dall’incontro di Flavia Pennetta di giovedì.
Solo troviamo un po’ crudele che lo lascino in piedi, sotto il sole, a fare la spola tra la linea centrale e quella laterale per di più. Noi lo avremmo messo seduto alla linea del servizio.
Scommesse sicure
Il match di Nadal contro Sweeting ha visto la puntata più elevata nella storia delle scommesse in australia. Qualcuno ha puntato ben 2 milioni e mezzo di dollari australiani sullo spagnolo. Alla quota di 1.01 lo sconosciuto scommettitore ha intascato 25000 dollari che ha poi prontamente devoluto alle vittime dell’alluvione del Queensland.
Vestito sbagliato
Nadia Petrova si è presentata a questo torneo con un completino azzurro mare che poco si addice al suo fisico. Se ne è resa conto anche lei ma la cosa non l’ha turbata più di tanto: “L’ho ricevuto subito prima dell’inizio del torneo e non ho potuto farci niente. Penso starebbe meglio su una come la Kirilenko.” Ad ogni modo Nadia ha notato, come anche tutti noi, che c’è qualcuno peggio vestito: “Spero che non le procuri un’abbronzatura a scacchiera.” ha commentato riguardo al completino di Venus Williams.
Twitter di Karlovic
“Perso il doppio. Test doping e poi doccia. Durante la doccia un tizio è venuto a guardarmi. Avevo paura mi cadesse il sapone.”
Chiamate d’emergenza
C’è un telefono fisso accanto ad uno dei posti riservati a bordo campo della Rod Laver arena. Un telefono fisso sul campo. Per che cosa? Dicono per le emergenze, ma arbitro, supervisor ed altra gente hanno tutti il walkie talkie. E poi ci sono i cellulari. Quindi il telefono serve a chiamare cosa? Batman? La pizza? Putin?
Campi inagibili
Non solo i giocatori si fanno male spesso sulla Hisense arena (solo oggi ritiro di Troicki e infortunio ad Haase) ma anche il campo tende ad avere infortuni. Sharapova e Goreges hanno dovuto interrompere il riscsaldamente e tornare negli spogliatoi per permettere ai tecnici di Melbourne Park di sistemare un pezzetto di campo dove la palla rimbalzava male.
