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Deborah James e il cancro: "Non so quanto tempo mi resta"

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La giornalista Deborah James ha scritto un messaggio straziante ora che il cancro ha preso il sopravvento sul suo corpo.

La giornalista e conduttrice Deborah James ha rotto il silenzio in merito alla sua malattia e ha rivelato che ormai le speranze per lei si sarebbero ridotte ad un lumicino.

Deborah James: il cancro

Deborah James, giornalista del The Sun e conduttrice di un podcast in onda sulla BBC, ha scritto un lungo messaggio sui social per aggiornare i fan sulle sue condizioni e sulla sua difficile battaglia contro un cancro all’intestino che, a quanto pare, non le sta lasciando scampo. Lei stessa ha svelato che il suo corpo non risponderebbe più alle cure:

“Il messaggio che non ho mai voluto scrivere. Abbiamo provato di tutto, ma il mio corpo semplicemente non sta rispondendo. La mia cura in ospedale è stata interrotta e adesso mi hanno spostata in una struttura di accoglienza per cure palliative, dove sono circondata dalla mia incredibile famiglia intorno a me, con l’obbiettivo di assicurarsi che io non soffra e passi del tempo con loro. Nessuno sa quanto tempo mi resta, ma non sono in grado di camminare, sto dormendo la maggior parte dei giorni, e la maggior parte delle cose che ho dato per scontato sono sogni irrealizzabili. So che non abbiamo lasciato nulla di intentato. Ma anche con tutti gli innovativi farmaci contro il cancro nel mondo o qualche nuova cura miracolosa, il mio corpo non può più continuare”, ha dichiarato la giornalista nel suo post, che non ha mancato di commuovere i fan di tutto il mondo.

La giornalista ha anche aggiunto che in questi 5 anni in cui ha combattuto contro la malattia – oggi in una fase terminale – non si sarebbe mai aspettata di scrivere un post per salutare il mondo.

“In oltre 5 anni in cui ho scritto di come pensavo sarebbe stato il mio ultimo Natale, di come non avrei visto il mio 40° compleanno né visto i miei figli andare alle scuole superiori – non avrei mai immaginato di scrivere quello in cui vi avrei dovuto davvero salutare”.