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Denise Pipitone, indagato il giornalista Rai Milo Infante

Milo Infante Denise Pipitone

Il giornalista Rai Milo Infante, che molte volte si è occupato della scomparsa di Denise Pipitone, è indagato nell'ambito dell'inchiesta.

Il giornalista Milo Infante, della trasmissione Ore 14, che spesso si è occupato della scomparsa della bambina di Mazara del Vallo, è indagato nell’ambito dell’inchiesta su Denise Pipitone.

Denise Pipitone, indagato il giornalista Rai Milo Infante

Milo Infante, giornalista Rai, è indagato nell’ambito dell’inchiesta su Denise Pipitone. Il giornalista, con la sua trasmissione Ore 14, si è spesso occupato della scomparsa della bambina di Mazara del Vallo con grande passione, nella speranza di poter essere utile per il suo ritrovamento. “Molti mi chiedono a che punto sono le indagini sul sequestro di Denise Pipitone. Temo ferme all’archiviazione disposta dal gip di Marsala su richiesta della Procura. Per contro invece posso dirvi che i giudici indagano chi Denise l’ha cercata con tutte le forze. Giornalisti, ex pm, e non solo… Se qualcuno pensa che sia sufficiente per fermarci sbaglia. Continueremo a cercare Denise. Entro la fine della settimana avremo comunque risposte anche sulla Commissione di inchiesta. Denise va cercata, non archiviata” ha scritto in un post su Instagram.

Denise Pipitone, stop alla commissione d’inchiesta

Purtroppo sulla vicenda di Denise Pipitone non si sono spenti solo i riflettori mediatici, ma anche quelli istituzionali. La commissione d’inchiesta parlamentare, quando sembrava pronta per la costituzione e per indagare, non verrà costituita. “È passato un anno da quando lo scorso aprile 2021 il Consiglio comunale di Mazara aveva deciso di prendere posizione su una vicenda abbastanza delicata, quella della concittadina Denise Pipitone rapita a Mazara lo scorso 1 settembre 2004. Con delle magliette l’intero consiglio comunale chiedeva verità per Denise. Dopo un anno nulla è cambiato anzi qualcosa è peggiorata perché mesi fa era stato richiesto al Parlamento italiano che venisse istituita una Commissione parlamentare d’inchiesta sul rapimento di Denise, commissione che ieri non è stata calendarizzata e che quindi non vedrà la sua luce. Come un anno fa, io come presidente ma soprattutto l’intero consiglio comunale Mazarese, ritorniamo a chiedere a gran voce che venga fatta verità per Denise chiedendo a tutti gli organi preposti, sia locali che nazionali, di prendersi le proprie responsabilità andando fino in fondo all’interno di questa storia. Da parte mia e di tutto il consiglio vogliamo dare vicinanza ai genitori Piera Maggio e Piero Pulizzi assicurando un continuo ed incondizionato sostegno” ha dichiarato Vito Gancitano, presidente del consiglio comunale.

La reazione di Piera Maggio

Solidarietà e stima per Milo Infante” sono state le parole di Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, che continua a lottare per la verità. “La mia forte sensazione è che ci sia la volontà di far cadere nuovamente tutto nell’oblio. Coloro che cercano la verità su Denise, pare che in qualche modo vengano ostacolati. Sembra una sorta di terra bruciata intorno a noi. Spero che nessuno si lasci intimorire e continui più forte di prima ad andare avanti pensando a Denise. Vorrei che il mio sentire, rimanga tale e possa ricredermi” ha aggiunto la donna.

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